GROSSETO – La vicenda della Mabro approda in Parlamento. A portare il caso dell’azienda grossetana all’attenzione del ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato è l’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole di Sinistra Ecologia e Libertà Marisa Nicchi (nella foto insieme al segretario provinciale Flavio Agresti durante l’ultima assemblea grossetana di Sel).
L’obiettivo è richiamare l’attenzione del Governo sulla situazione della Mabro che rappresenta soltanto la “punta dell’iceberg di una crisi economico-sociale gravissima che sta coinvolgendo tutta la provincia di Grosseto, dall’edilizia al turismo, dai servizi all’agricoltura”.
«Apprendiamo – ha spiegato Nicchi – le decisioni del proprietario dell’azienda Barontini, che si è impegnato a presentare entro il 30 giugno la richiesta della concessione della Prodi bis, ovvero la procedura per cui verrà sostituito da un commissario nominato dal tribunale. Ma è doveroso sottolineare che il comportamento tenuto in questi due anni dall’imprenditore non depone a favore di una credibilità nei suoi confronti, con comportamenti lesivi verso i diritti delle lavoratrici».
«Per questo continuiamo la lotta al fianco delle operaie – conclude Nicchi – che giustamente, dopo cinque mesi senza ricevere lo stipendio e senza vedere un futuro lavorativo, adesso non si fidano e vogliono fatti concreti, e intendono continuare la lotta. Appoggeremo le decisioni che le lavoratrici prenderanno nelle prossime ore e ci auguriamo che queste portino ad un’azione di lotta unitaria».