di Lorenzo Falconi
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – La decisione arriverà a giugno, ma l’impressione è che Castiglione della Pescaia abbia le carte in regola per diventare Comune Europeo dello Sport per il 2014. Nel dossier che l’amministrazione comunale ha presentato ai commissari europei Aces, vengono illustrate tutte le iniziative sportive in calendario nel 2014, partendo da una base già consolidata nel passato. «Castiglione della Pescaia rappresenta la meta di quel turismo italiano e internazionale amante della natura, della sana alimentazione e ovviamente dello sport – spiega il sindaco Giancarlo Farnetani -. Siamo un paese europeo a tutti gli effetto e la candidatura è di grande stimolo per tutta la comunità». Tra i testimonial scelti, alcuni campioni che hanno un legame forte con il territorio: Alex Zanardi, Marco Santucci, Elisabetta Artuso e Angelo Tanganelli, sportivi che incarnano i valori positivi da trasmettere ai più giovani. «In passato – ricorda Farnetani – il nostro Comune è stato teatro di eventi sportivi di alto significato, dai mondiali di vela, a quelli di tiro con l’arco, per arrivare agli europei di baseball. Siamo inoltre diventati punto di riferimento per alcune nazionali, come quella paralimpica di ciclismo e di vela, ma anche quelle di baseball e di tiro a volo».
Un curriculum, quindi, che dovrebbe portare Castiglione della Pescaia ad emergere dal contesto, anche se la concorrenza di altri 8 Comuni italiani non sarà semplice da superare. «Il progetto tende a premiare le realtà virtuose – spiega Alessandro Dominici, delegato Aces -, partiamo dal concetto di sport, ma puntiamo a ridurre sensibilmente i costi della sanità grazie alle buone pratiche. Tra queste sicuramente c’è l’attività sportiva e l’incidenza che ha sulla qualità della vita della popolazione». In totale, infatti, sono 10 i punti che la commissione andrà ad analizzare e per ciascuno ci sarà un voto da esprimere. Castiglione della Pescaia punta ad essere promossa sul campo.