GROSSETO – Bologna capitale della danza dedicata ai giovanissimi. Il fine settimana sarà molto importante per capire meglio la propedeutica a questa disciplina, mettendo varie metodologie a confronto, in relazione all’espressività corporea nei bambini dai 3 ai 6 anni che si avvicinano al mondo della danza. Ci sarà anche Marinella Santini (nella foto), direttore artistico dell’Accademia dello Spettacolo, in rappresentanza delle scuole grossetane.
L’esperienza più che decennale con la metodologia Giocodanza®, unica nel genere per quanto concerne la propedeutica alla disciplina, fa di Marinella Santini una delle personalità più attese. Il titolo dell’evento, organizzato dall’associazione Romagna Danza, con il patrocinio dell’International Dance Council e dell’Unesco, non è stato scelto a caso. L’obiettivo preciso è quello di allargare la platea dei giovanissimi che possono frequentare la scuola di danza trovando una modalità operativa che parte dalla dimensione infantile, il gioco, e cerca di aiutare fin da piccoli i bimbi a trovare una loro personale espressività.
Per raggiungere lo scopo, si confronteranno insegnanti di danza provenienti da tutta Italia che nel corso degli anni hanno sviluppato un loro percorso didattico inerente alla direzione indicata con diverse angolature. L’incontro porterà alla stesura di un progetto organico complessivo da mettere a disposizione di scuole di danza e di scuole materne. All’evento parteciperanno: Marinella Santini (Grosseto), Susanna Zimmermann (Argentina), Rosa Linda Cassinese (Milano), Maria Pia Alfano (Oderzo), Silvia Perelli (Roma), Rosa D’Auria (Napoli), Laura Bruschetta (Milano, psicologa dell’infanzia) e altre. Partendo dal loro vissuto, fatto di anni di attività, potranno entrare nel merito tecnico della loro metodologia e dare un contributo a trovare un modulo metodologico capace di comprendere maggiori spunti operativi.