GROSSETO – «I tempi di questo Regolamento Urbanistico stanno ormai assumendo i toni della farsa». Il Movimento 5 Stelle di Grosseto interviene sul Consiglio comunale «L’iter si è dimostrato un susseguirsi ininterrotto di frenate e accelerate: frenate tutte le volte nelle quali gli uffici sono stati chiamati a redigere i documenti e i progettisti ad intervenire sulle previsioni, accelerate ogni volta che gli elaborati predisposti dovevano passare al vaglio delle istituzioni rappresentative dei cittadini. I consiglieri comunali sono stati sottoposti ad un tour de force che li ha spesso privati della lucidità necessaria ad affrontare un simile compito».
Uno dei primi frutti di questo modo di procedere, secondo il M5S «è la modifica all’art. 99, che prevede la possibilità di convertire i grandi immobili commerciali della media distribuzione in superfici residenziali. Un bel regalo alle grandi catene di distribuzione proprio quando a tanti piccoli proprietari di immobili artigianali obsoleti e non più produttivi è stato negato il cambio di destinazione. Sarebbe stato opportuno affrontare con più serietà le misure per il recupero del patrimonio esistente che avrebbero consentito di migliorare la città senza prevedere nuove aree di espansione e magari fare tutto questo in un clima di trasparenza e partecipazione vere».