GROSSETO – Un altro rigore fallito, questa volta da Brugman, questa volta la 92′, rimanda ancora il successo del Grifone che, quanto meno, non perde. Nella gara tra deluse finisce a reti inviolate, soprattutto per l’incapacità degli attacchi. Se la prima frazione è decisamente soporifera, con pochi spunti degni di nota, nella ripresa arrivano le emozioni maggiori. Soprattutto nel finale quando saltano gli schemi e aumentano gli spazi a disposizione.
La Pro Vercelli ha necessità di vincere e spinge, prestando però il fianco al contropiede del Grosseto. I piemontesi falliscono due nitide opportunità: prima per sfortuna, poi a causa delle polveri bagnate. Il palo è di Cristiano, a Lanni battuto, il gol fallito a porta vuota, invece, è di De Silvestro all’85’ che spreca a porta vuota e consente a Donati di salvare in scivolata. La Pro Vercelli sembra sul punto di passare da un momento all’altro, invece al 92′ il guizzante Coulibaly salta Abbate che lo stende senza tanti complimenti in area di rigore. Dal dischetto va Brugman che fallisce il terzo penalty consecutivo sparando il pallone in curva. E’ la maledizione degli undici metri, quella che si accanisce contro un Grifone ormai allergico alle vittorie.