FOLLONICA – L’accordo col Veliero è frutto della «paura di perdere di fronte al Tar». È quanto sostiene Charlie Lynn, capogruppo misto in Consiglio comunbale a Follonica. Questo, secondo Lynn, sarebbe stato scritto «nero su bianco nel parere legale richiesto dal Comune allo Studio Villata degli Esposti, negato per oltre 2 mesi alla minoranza che aveva chiesto di vederlo. Il testo (che potete trovare a questo LINK) sottolinea che da molto tempo la Cooperativa Veliero aveva sanato ogni eventuale irregolarità nella gestione della struttura e che una possibile sconfitta in tribunale per il Comune avrebbe esposto gli amministratori locali a richieste di risarcimento danni che avrebbero potuto riguardare anche la loro sfera personale».
«Il parere legale dello Studio Villata – prosegue Lynn – è datato 12 Dicembre 2012. L’accordo con il Veliero, per inverso, è stato siglato la scorsa settimana. Per quale motivo si è fatto passare quattro mesi prima di raggiungere un accordo? Perchè si è votato contro ai miei emendamenti in cui si chiedeva di risolvere la questione come al Maresì, cosa richiesta anche dei legali a cui si chiede il parere? In attesa che qualcuno chiarisca da prima i motivi per cui tale parere non fu esibito a tempo debito, questi ulteriori mesi persi non consentiranno molto probabilmente la riapertura della struttura per la prossima estate».
«A subirne le conseguenze anche per questa estate potrebbero essere oltre al Veliero stesso anche i nostri commercianti che cercano di sopravvivere a questa crisi grazie all’arrivo dei visitatori. Considerato che, con ogni probabilità, l’accordo stragiudiziale impedirà alla Cooperativa Veliero di fare richieste risarcitorio non escludo a questo punto – conclude Lynn – che i danni agli amministratori siano richiesti proprio dai commercianti e dai follonichesi».