ALBERESE – Luca Perin ha rimesso il proprio mandato nelle mani del consiglio direttivo del Consorzio Naturalmente Toscana aziende del Parco della Maremma. Il presidente del consorzio, coinvolto nella vicenda giudiziaria che ha scosso il comune di Sorano, «ha deciso di dare le dimissioni in modo semplice anziché in modo irrevocabile, in quanto giuridicamente, il suo ruolo risulta sempre compatibile con le funzioni che questo Consiglio gli ha attribuito».
Si legge in una nota del Consorzio che prosegue «La decisione del Consiglio Direttivo del Consorzio Naturalmente Toscana, verrà presa solo nell’interesse del Consorzio stesso, e comunicata tempestivamente ai nostri soci, così come agli organi di stampa. Si rende noto inoltre che il Presidente dimissionario Luca Perin sarà sostituito nelle sue funzioni, deleghe e responsabilità dal Vice Presidente Luca Maccherini. In questo momento particolare per la nostra attività , memori dell’impegno e della rettitudine mostrata nell’arco di questi anni , tutto il Consiglio appoggia come uomo e professionista il suo Presidente in questa vicissitudine e gli augura al più presto di dimostrare la sua estraneità ai fatti in oggetto». Per l’architetto Luca Perin, dopo una settimana ai domiciliari, il giudice aveva dispoto il divieto di dimora nel comune di Sorano.
«Il presidente si sta trovando all’interno di un percorso molto difficile, che sta affrontando e combattendo con tutte le sue forze – conclude la nota del Consorzio -, con la speranza di far breccia su chi in questo preciso momento sta minacciando la sua persona».
