SCARLINO – Prosegue la raccolta firme contro quello che alcuni cittadini hanno definito il “Canile Guantanamo” di Scarlino ed a favore del Parco Canile alle porte del Parco di Montioni. L’appuntamento è per Sabato 20 aprile alla Coop di Follonica, mattina e pomeriggio. Secondo quanto riporta la petizione «La struttura del nuovo canile comprensoriale in località La Botte a Scarlino sorge in un’area insalubre, non ombreggiata, a ridosso di due linee ferroviarie e di una strada provinciale, a stretto contatto con capannoni industriali, un depuratore ed una stazione di pompaggio del metano. È stata realizzata con povertà di materiali, non garantisce adeguata protezione dagli agenti atmosferici e di isolamento dalle attività antropiche».
Per questo il comitato per il Parco canile chiede: «che la struttura realizzata nella zona industriale di Scarlino sia adibita esclusivamente a Canile Sanitario e quindi a soggiorno temporaneo. Che l’attuale Canile Rifugio in località Martellino sia potenziato e che sia avviato il processo per trasformarlo in Parco Canile all’interno del Parco di Montioni. Che la gestione delle due strutture sia integrata e sociale. Che sia dettagliatamente e pubblicamente descritta la spesa sostenuta per la realizzazione del nuovo canile».