CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Ridotte di un punto le aliquote Imu. È questa una delle decisioni prese durante l’ultimo Consiglio comunale a Castiglione della Pescaia. L’assessore al bilancio Federico Mazarello ha sottolineato la scelta di aver abbassato «l’aliquota sulla prima casa, portandola dal 4 per mille al 3. Abbassiamo, secondo il minimo consentito per legge, anche l’aliquota sui terreni agricoli, portandola dal 5,6 al 4,6 per mille. Per quanto riguarda invece le altre aliquote, saranno tutte riconfermate senza alcun aumento. A questo proposito è utile ricordare che dal 2013, il gettito della classe catastale D, verrà interamente incassato dello Stato ad aliquota base del 7,6 senza possibilità di riduzione per i comuni infatti, l’unica alternativa consentita e prevista risulta quella dell’aumento. Questa amministrazione decide per far rimanere Castiglione a livello base, ovvero il 7,6 per mille, per dare un segnale importante nei confronti delle attività produttive che vedranno a dicembre l’arrivo della nuova TARES. Non sono previsti aumenti per le seconde case sfitte che rimangono al 9,6 per mille e quindi sotto la media provinciale dei paesi costieri. Vogliamo inoltre dare un segnale importante anche al mondo dell’agricoltura – conclude Mazzarello – riducendo l’aliquota sui terreni agricoli al minimo: 4,6 per mille».
Per la Tares le scadenze sono fissate nei giorni del 31 Maggio e 30 settembre per le prime due rate che, come previsto per legge, saranno calcolato sulla base TARSU 2012 a titolo di acconto. La terza e ultima rata, a titolo di conguaglio, è prevista per il 31 dicembre occasione in cui, verrà applicato il differenziale TARES e la quota interamente a carico dello stato di 30 centesimi di euro per metro quadrato. Mazzarelli ha chiesto anche la proroga di un mese per la scadenza dei pagamenti Cosap (canone di occupazione del suolo pubblico).
L’assessore Pierpaolo Rotoloni ha poi chiesto «l’approvazione di alcune modifiche al regolamento dell’imposta di soggiorno. La prima riguarda l’esclusione dal pagamento di suddetta imposta da parte delle strutture ricettive con caratteristiche di civile abitazione. La seconda, riguarda le scadenze di pagamento: la prima verrà posticipata al 10 giugno mentre il saldo totale potrà essere versato il 10 agosto».