GROSSETO – Si sono concluse positivamente la verifiche tecniche realizzate a favore del nuovo bus elettrico acquistato da Rama Spa nell’ambito del progetto E-Life. Prosegue così il percorso mirato allo sviluppo di un progetto virtuoso ed eco-compatibile destinato a fare di Grosseto un modello di riferimento nella mobilità green a livello europeo.
Nei giorni scorsi, durante un incontro a Bologna a cui hanno partecipato il Presidente di Rama, Marco Simiani e i vertici di Bredamenarini, rappresentati dal Presidente Giovanni Pontecorvo e dal Direttore Nunzio Saporoso, è stata rinnovata la cooperazione tra le due aziende, sviluppatasi nelle settimane scorse attraverso le verifiche e i test tecnici a favore del nuovo bus di 12 metri a trazione completamente elettrica, acquistato in Cina.
La fase di verifica con il partner industriale Bredamenarini era volta all’adeguamento, dove necessario, alla normativa italiana al fine dell’immatricolazione e della messa in servizio del nuovo mezzo elettrico che, a partire dal prossimo mese di maggio, entrerà in servizio di linea per i servizi urbani di Grosseto.
La collaborazione con Bredamenarini continuerà, ora, per finalizzare ed incrementare anche uno strategico sviluppo commerciale.
“Siamo molto soddisfatti della proficua collaborazione tecnica sviluppata in questi mesi con Bredamenarini, – commenta il Presidente di Rama, Marco Simiani – durante i quali abbiamo portato avanti indispensabili verifiche di tipo tecnico e test per adeguare il nuovo bus elettrico ai nostri standard di utilizzo. Le verifiche hanno dato riscontri positivi e adesso siamo pronti per la messa in strada del bus che avverrà nelle prossime settimane, rispettando la tabella di marcia che ci eravamo prefissati fin dall’estate scorsa”.
Il percorso relativo a E-Life, inoltre, prosegue con la pubblicazione dell’avviso di manifestazione di interesse economico, gia’ presente sui siti web di riferimento (www.ramaelife.com e www.griforama.it), sulla stampa, per la messa in vendita di una partecipazione qualificata fino all’80%, attualmente detenuta da Rama Spa, in E-life.
“Stiamo lavorando anche a questo ulteriore importante obiettivo – aggiunge Simiani – che punta a far entrare nel capitale societario operatori qualificati che apportino liquidità e know how, assicurando la continuità ad un progetto ambizioso e strategico per tutto il nostro territorio di riferimento, in termini di livelli occupazionali e di sviluppo industriale”.