GROSSETO – La Provincia di Grosseto esce dalla Società Autostrada Tirrenica Spa e dalla Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei Spa: lo ha deciso recentemente la Giunta, quando ha dovuto valutare l’opportunità di mantenere la partecipazione all’interno delle due aziende. La Provincia di Grosseto detiene una quota irrisoria (lo 0,0039 per cento) della Società che ha, come scopo, la progettazione e la costruzione dell’autostrada che dovrà collegare Livorno con Civitavecchia.
«Si tratta di una percentuale che non ci consente certo di avere un peso sulle decisioni societarie e di permettere alla Provincia di perseguire in maniera efficace l’interesse generale – spiega Federico Balocchi, assessore provinciale al Bilancio –. Senza considerare, inoltre, quanto ormai questo Ente sia lontano dalle azioni della Società Autostrada Tirrenica, sia nel metodo che nel merito».
Per quel che riguarda, invece, la Sat Galilei Spa, che, oltre Pisa, gestisce anche gli eventuali altri aeroporti toscani sussidiari, compresi i servizi di collegamento con i maggiori centri della regione, la presenza della Provincia ha avuto senso finché non si è definito maggiormente il quadro del traffico aereo civile in Toscana.
«Fino ad oggi – continua Balocchi -, la nostra partecipazione voleva favorire eventuali sinergie con l’aeroporto di Grosseto, nell’ottica, quindi, di un aumento del traffico verso la Maremma. Di recente, però, l’intesa firmata tra i soci pubblici delle società che gestiscono gli aeroporti di Pisa e Firenze, con la quale viene stabilito di costituire una holding per gestire un unico polo aeroportuale toscano: siamo convinti che questa nuova unione non favorirà certo lo sviluppo dell’aeroporto di Grosseto. La nostra partecipazione in questa società, dunque, non ha più senso ed è giusto vendere le azioni e usare quel che ricaveremo per cose più utili per i cittadini».
La Provincia di Grosseto procederà quindi a breve con le pratiche per la dismissione delle quote possedute.
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