FIRENZE – “Il prossimo Consiglio dei Ministri potrebbe varare il decreto, collegato al precedente, che individua il porto di Piombino come destinazione finale della Costa Concordia”, naufragata lo scorso anno al largo dell’Isola del Giglio. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi al termine dell’incontro di stamane, a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo economico.
Al centro dei colloqui la definizione dei dettagli per l’adeguamento e l’ammodernamento del porto di Piombino. “Si tratta di un investimento di 110 milioni a cui se ne sommano altri 50 per la viabilità”, ha aggiunto Rossi, un investimento che “servirà a rendere più competitivo il porto e il sistema industriale della siderurgia”.