SCARLINO – Confermato, per l’anno scolastico in corso, l’interesse di del comune di Scarlino per i paesi europei con i quali sono instaurati da tempo rapporti di amicizia e scambi culturali: gli amici tedeschi di Gerolzhofen sono ormai “entrati nelle case scarlinesi”, sia attraverso i ragazzi delle scuole sia attraverso i vari scambi sportivi che nei tanti anni di gemellaggio sono stati organizzati.
Sono 22 i ragazzi tedeschi che saranno nel territorio di Scarlino e Gavorrano da oggi al 24 aprile, per un programma che coinvolge i due comuni maremmani e le scuole italiane e tedesche dei territori gemellati.
Un programma denso che coinvolge le famiglie che ospitano i ragazzi, ma anche il Complesso agricolo forestale Bandite di Scarlino, la Biblioteca comunale e l’associazione Auser Puntone.
Dopo l’arrivo, il saluto del sindaco e la merenda all’Auser del Puntone, i ragazzi andranno nelle rispettive famiglie ospitanti e da domani faranno lezione, visiteranno parte del territorio e i ciuchini delle Bandite di Scarlino e faranno pranzo al capanno dei cacciatori.
Martedì 23 aprile ci sarà poi la festa di saluto all’aula magna di Gavorrano, con un saggio musicale, per poi ripartire per la Germania il giorno successivo.
«Le nostre scuole negli anni hanno costruito vari momenti di contatto, in base al criterio della fratellanza, di appartenenza e di cittadinanza europea – dice il Sindaco Maurizio Bizzarri – e oggi arriveranno a Scarlino 22 ragazzi delle scuole di Gerolzhofen, il comune tedesco con il quale Scarlino ha rapporti di amicizia già dal 1998, per la continuazione dell’ormai consolidato progetto scolastico».
«I ragazzi, accompagnati dalle insegnanti Rita Leibl e Gertrud Fiedrich saranno ospiti nelle famiglie scarlinesi e faranno, insieme ai loro “penfriends” italiani un percorso didattico volto alla conoscenza del territorio, gli usi e i costumi: visiteranno i nostri musei, il castello, il centro storico, ma faranno anche gite fuori porta (Roma e Siena)».
«L’impegno dell’amministrazione e dell’Istituto comprensivo è consistente, ma svolto con grande entusiasmo, con un programma denso di iniziative sviluppate grazie alla Biblioteca comunale e al Complesso agroforestale “Bandite di Scarlino” e grazie anche al contributo di associazioni locali , come l’Auser di Puntone”».