di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Il progetto Silla2, promosso dal Formez, riceve aspre critiche. «E’ una sovrapposizione, uno spreco di risorse e non crea posti di lavoro». Queste le parole dell’assessore al lavoro della Provincia di Grosseto Cinzia Tacconi (nella foto) che polemizza anche sulle modalità di attivazione da parte del progetto da parte dei Comuni di Grosseto e Orbetello: «Magari, visto che esiste già una rete di centri dell’impiego gestita dalla Provincia – osserva Cinzia Tacconi -, sarebbe stata opportuna anche una semplice telefonata per avvisarci. Aprire nuovi uffici non è una cosa contraria alla legge, però in tempi in cui le risorse sono sempre meno, mi pare assurdo creare nuovi sportelli. Così facendo c’è solo uno spreco, non solo di risorse economiche, ma anche di personale. Le competenze non vanno sovrapposte, queste operazioni non servono a nulla, se non a motivare la sopravvivenza di agenzie o associazioni dello Stato, Ministeri, o altre istituzioni».
Uno sperpero di denaro pubblico, quindi, sul quale l’assessore provinciale al lavoro vuole risposte chiare. Non ha caso è stata inviata una lettera ai Ministeri del Lavoro e della Funzione Pubblica, oltre che alla Regione Toscana, per esprimere forti perplessità nei confronti del progetto Silla2, di Formez, l’agenzia che risponde proprio al Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel documento viene inoltre chiesta una riforma dei Centri per l’impiego, perché c’è la necessità di non perdere tempo. Cinzia Tacconi chiude infatti la sua lettera con uno slogan tanto caro alle donne: «La riforma, cara Regione, se non ora, quando?».