FIRENZE – Nel 2012, l’elisoccorso ha fatto in Toscana 2.092 interventi (764 Pegaso 1 Firenze, 815 Pegaso 2 Grosseto, 513 Pegaso 3 Massa), per complessivi 120.870 minuti di volo. Gli interventi sulle isole dell’arcipelago toscano sono stati complessivamente 263.
Nel 2012 il costo del servizio regionale di elisoccorso è stato di 16 milioni di euro. A questi si aggiungono gli oneri per la convenzione con il Soccorso Alpino e quelli relativi al sistema di verifica e controllo di qualità del servizio, complessivamente oltre 600.000 euro.
Il servizio di elisoccorso è organizzato con tre basi operative, una per ciascuna Area Vasta: elicottero Pegaso 1, con base presso l’ospedale Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri, nella Asl 10 di Firenze; elicottero Pegaso 2, con base presso l’ospedale Misericordia di Grosseto, nella Asl 9 di Grosseto; elicottero Pegaso 3, con base presso l’aeroporto del Cinquale, nella Asl 1 di Massa Carrara.
“Tutti questi interventi ci hanno permesso di disporre di un servizio di maggiore qualità ed efficacia – chiarisce l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni – ma nello stesso tempo hanno comportato un notevole incremento delle spese sostenute a carico del bilancio regionale. Da qui la decisione di rideterminare la tariffa per la compensazione interregionale, che era rimasta invariata dal 2000. Ma l’aumento della tariffa, dopo ben 13 anni, è ben poca cosa – sottolinea ancora l’assessore Marroni – se si pensa che il servizio di elisoccorso è un servizio prezioso, fondamentale, che ogni anno ci consente di salvare molte vite, sia di toscani che di cittadini di altre regioni o anche provenienti dall’estero. E come servizio sanitario toscano stiamo facendo di tutto per renderlo sempre più efficiente e farlo funzionare al meglio”.
Il servizio di elisoccorso è stato attivato in Toscana nel luglio 1999, e da allora è parte integrante del sistema di emergenza-urgenza territoriale 118. Negli anni, il servizio di elisoccorso è stato oggetto di una progressiva implementazione. In particolare, nel giugno 2001 l’attività dell’elicottero di Grosseto è stata estesa anche alle ore notturne, e dal dicembre 2009 anche l’elicottero di Massa è attivo nelle ore notturne. Nell’aprile 2009, a seguito di una nuova procedura di gara, è stato attivato l’attuale servizio regionale, con tre aeromobili di ultima generazione e di maggiore potenza, utilizzabili anche in ambienti ostili e impervi, in relazione alla presenza a bordo di un tecnico di elisoccorso messo a disposizione dal Soccorso Alpino. Gli elicotteri di Massa e Grosseto sono inoltre abilitati al volo notturno e al sorvolo del mare, per prestare soccorso sulle isole dell’Arcipelago toscano.