FIRENZE – “Con rammarico non abbiamo potuto accogliere la vostra proposta pervenutaci stamani mattina”. Lo ha scritto Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega all’Istruzione, a Confcommercio e Confesercenti Toscana che, sul calendario scolastico poi approvato dalla Giunta regionale proprio in mattina, avevano fatto avere “una proposta di correzione al fine – scrivevano – di conciliare le esigenze degli operatori turistici toscani con quelle della programmazione delle attività didattiche”.
Per Stella Targetti il calendario inizialmente proposto dalla Giunta, e poi in effetti approvato in modo unanime, “è stato giudicato più coerente con le esigenze degli studenti e delle famiglie toscane. In particolare – prosegue – abbiamo ritenuto che ridurre le vacanze pasquali e annullare il ponte del primo maggio, di fatto l’unico vero ponte per l’anno scolastico 2013/2014 considerando che gli studenti del primo grado solitamente non vanno a scuola il sabato, riducesse in maniera significativa le possibilità di riposo degli studenti durante l’anno”.
Le due associazioni avevano chiesto di posticipare l’inizio delle lezioni da mercoledì 11 a lunedì 16 settembre 2013, di eliminare il ponte del primo maggio (le chiusure del 2 e del 3 maggio), di ridurre le vacanze pasquali (cancellando la chiusura del giovedì santo e del martedì dopo Pasqua).
Stella Targetti si augura, in ogni caso, che per il prossimo anno scolastico “si riescano a cogliere meglio le occasioni istituzionali di confronto che la regione, come di consueto, mette a disposizione delle parti sociali”.