LIVORNO – La deviazione sulla linea ferroviaria Roma-Firenze-Pisa del treno Frecciabianca 9762, molto utilizzato dai pendolari della costa, è stata scongiurata. Grazie al lavoro della Regione Toscana e degli altri rappresentanti istituzionali del territorio, Trenitalia ha accolto la richiesta di mantenere il treno ed ha accettato di deviare soltanto il Frecciabianca 9785, un provvedimento che non danneggia i lavoratori e gli studenti grossetani e livornesi in quanto si tratta di un treno meno utilizzato che viaggia in tarda serata.
«La venuta meno del servizio di collegamento veloce effettuato dal Frecciabianca 9762 tra quattro importanti centri toscani – ha detto l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – avrebbe rappresentanto un grave diasgio per molti pendolari della costa, che quotidianamente si spostano dal grossetano verso Livorno e Pisa per esigenze di studio o di lavoro. Abbiamo chiesto a Trenitalia ed ottenuto che quel treno non venga spostato fino a quando non saranno individuate valide alternative, che rispondano alle necessità degli utenti e non penalizzino un’importante area della regione. I treni Frecciabianca non fanno parte del servizio di trasporto ferroviario regionale, non hanno contributi pubblici e per questo Trenitalia gestisce i loro servizi in base a logiche di mercato, ma grazie al lavoro che abbiamo fatto l’azienda si è impegnata a non variare l’itinerario di questi treni veloci senza prima aver predisposto alternative di servizio».
Il treno Frecciabianca 9762 (in partenza da Roma alle 6.57, in transito a Grosseto alle 8,22, a Livorno alle 9,15, a Pisa alle 9.29 ed a Massa alle ore 9.51) collega Grosseto e Livorno in 51 minuti e Grosseto e Pisa in 1 ora e 5 minuti. Fino ad oggi erano 6 le coppie di treni Frecciabianca che utilizzavano la linea ferroviaria Tirrenica, dopo il 14 aprile ne resteranno 5 e mezzo dato che uno di essi, il 9785 (con partenza da Genova alle 19,07 e transito da Massa alle 20.25, Pisa alle 20.50, Livorno alle 21.04 e Grosseto alle 21.56) non rientrerà a Roma passando dalla Tirrenica e dopo Pisa sarà instradato sulla linea Pisa-Firenze-Roma.
La ‘salvaguardia’ del treno Frecciabianca 9762 fino a quando non verrà trovata una valida soluzione alternativa è frutto di un lavoro congiunto tra l’assessorato regionale ai trasporti, gli enti locali, i consiglieri regionali ed i parlamentari rappresentativi del territorio. La decisione di mantenere il servizio attuale è stata presa ieri a Roma dopo nuove sollecitazioni ai vertici di Trenitalia da parte del presidente della Toscana Enrico Rossi e dell’assessore Ceccarelli.