CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Si sono incontrati nella Sala del Consiglio, alla presenza del sindaco e degli assessori Rotoloni e Mazzarello, i rappresentanti delle strutture ricettive castiglionesi chiamati a confrontarsi riguardo l’imminente applicazione della imposta di soggiorno nel territorio del piccolo paese maremmano. Un incontro molto atteso da coloro che saranno soggetti al pagamento di questa tassa che coinvolgerà, oltre alle strutture ricettive, anche le agenzie immobiliari e i privati cittadini che affittano immobili ad uso turistico. A questo proposito, è stata illustrata la modulistica fondamentale da compilare per il pagamento ma anche quella per le esenzioni e quella da utilizzare quando si ha di fronte un turista che si rifiuta di corrispondere l’importo richiesto.
Insomma, è stata l’occasione per fare chiarezza su alcuni dei punti fondamentali ma anche per recepire le osservazioni dei cittadini: «Abbiamo cercato di semplificare al massimo le procedure – spiega l’assessore al turismo Pier Paolo Rotoloni – riguardo due dei punti fondamentali sollevati dagli operatori turistici. Le modalità per la registrazione delle presenze a cavallo di due mesi e la tempistica da seguire per i pagamenti. Abbiamo inoltre illustrato il Piano di Sviluppo per il turismo che prevede la realizzazione del “pacchetto accoglienza”. Un progetto finalizzato a concretizzare una serie di agevolazioni per i turisti che vogliono scoprire il nostro territorio».
Tra pochi giorni, sarà on line sul sito del nostro Comune, la modulistica necessaria agli esercenti. Per quanto riguarda le tariffe, quelle di Castiglione risultano essere le più basse rispetto ai comuni limitrofi. Per gli alberghi ad una e due stelle 0,50 euro, per quelli a tre stelle 0,80 euro, per i quattro stelle 1,00 euro e per i cinque stelle 2,00 euro. Riguardo RTA, CAV, residence, case per ferie e residenze d’epoca 1,00 euro, gli affittacamere i B&B e le foresterie 0,80 euro. I villaggi turistici 0,10 mentre i campeggi, le aree di sosta e i parchi vacanze salgono allo 0,35. Gli agriturismi sono a 0.50 così come le strutture ricettive extra-alberghiere con le caratteristiche della civile abitazione. Le aliquote sopraelencate avranno validità per gli anni 2013/14/15 e si applicheranno solo nei mesi che vanno da aprile a settembre. «Per il 2013 – conclude Rotoloni -, le sopracitate aliquote si applicheranno dal 1° maggio e saranno riferite alla presenza per ogni giorno di soggiorno».