di Daniele Reali
GAVORRANO – La corsa del centrosinistra verso le amministrative è appena iniziata. A presentarsi per prima sulla scena politica locale di Gavorrano, in vista dell’appuntamento elettorale del 26 e 27 maggio prossimi, è infatti la nuova alleanza di centrosinistra nata dall’unione di quattro forze politiche che in passato avevano avuto esperienze diverse (nella foto da sinistra Francesco Giorgi, Marco Barzanti, Luca Gabrielli, Giuseppe De Biase).
Il nuovo progetto politico vede come protagonisti il Partito Democratico, Gavorrano Democratica (il movimento civico nato nel 2011), i Comunisti Italiani e il Partito Socialista Italiano. Forze politiche che in passato, alle amministrative del 2011, si erano presentate divise e che «oggi sono riuscite a trovare una sintesi», come ha spiegato il segretario comunale del Pd, Luca Gabrielli intorno ad un «progetto unico che riporta al centro valori comuni e contenuti concreti». Si tratta di un «progetto inclusivo» ha aggiunto Gabrielli, che ancora oggi rimane aperto a tutte quelle forze che si riconoscono nel centrosinistra.
«Siamo molti soddisfatti – ha detto Gabrielli – perché nel 2011 il centrosinistra era diviso in tre tronconi: adesso questa alleanza nasce con forze che provengono da tutte e tre quelle esperienze». Questo nuovo centrosinistra «si candida per governare Gavorrano» – ha detto Giuseppe De Biase, coordinatore di GavDem, «ed è nato per non lasciare fuori nessuno tanto che le porte resteranno aperte fino alla presentazione delle liste» (nella foto da sinistra Marco Barzanti, Luca Gabrielli, Barbara Pinzuti, Francesco Giorgi, Giuseppe De Biase).
I tempi però sono molto stretti. Manca meno di un mese alla presentazione delle liste e quindi nel centrosinistra si lavora velocemente anche sui candidati. «Qui a Gavorrano – ha detto Marco Barzanti, segretario provinciale del Pdci – abbiamo gettato un seme per il futuro del centrosinistra e un nuovo messaggio anche contro l’antipolitica: noi abbiamo puntato su dialogo, confronto e rispetto».
Francesco Giorgi, segretario provinciale del Psi, ha parlato anche della figura di Elisabetta Iacomelli, l’attuale prosindaco di Gavorrano. «Lei è una risorsa per il Psi e per il centrosinistra, ma ancora non abbiamo parlato di candidature. Noi vogliamo individuare prima la squadra e poi i singoli».
E dal tavolo della nuova alleanza è partito anche l’appello verso Sel che a questo punto rimane il partito che manca all’appello del centrosinistra. «Continueremo a dialogare con Sel oggi e in futuro – ha detto Barabra Pinzuti, segretaria provinciale del Pd – così come abbiamo fatto anche a livello provinciale». Rimane infatti il «rammarico» ha detto Gabrielli «per non essere riusciti a completare il quadro anche con la parte, a questo punto minoritaria, del centrosinistra». E sulla notizia appena arrivata dell’incontro pubblico nel quale Borghi spiegherà i motivi del suo ritiro, la nuova alleanza ripete la sua linea: «porte aperte a chiunque si vuole sedere al nostro tavolo».
Tra il pubblico della conferenza stampa si è fatta notare anche la presenza di Daniele Tonini, renziano doc, che in passato si era allontanato dal Pd. Anche i renziani infatti potrebbero giocare un ruolo importate durante le prossime amministrative e sostenere pienamente questo nuovo centrosinistra.