di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Giovanni Lamioni è stato confermato per acclamazione alla presidenza della Camera di Commercio di Grosseto. Il nuovo Consiglio camerale, in carica fino al 2018, è stato nominato con decreto del presidente della giunta regionale ed è composto da 23 membri (7 donne), in rappresentanza di tutti i settori economici della provincia. «Fa piacere essere rieletti per acclamazione – spiega Lamioni -, significa che in quattro anni qualcosa di buono è stato fatto. Anche 4 anni fa ci fu l’elezione per acclamazione, ma era a scatola chiusa, oggi la considerazione è più oggettiva e misurata. Malgrado il momento di forte crisi, abbiamo la consapevolezza di rappresentare sempre più l’economia del territorio. In provincia di Grosseto questo aspetto è stato molto marcato, non c’è partita che non ci abbia visto scendere in campo mettendo a disposizione risorse. Abbiamo ottenuto dal fondo perequativo 900 mila euro, il riconoscimento più alto rispetto alle 105 Camere di Commercio sul territorio nazionale».
Risultati e numeri che spingono a mantenere un impegno forte per i prossimi 5 anni. «Oggi sono molto più preoccupato di 4 anni fa – confessa Lamioni -, non solo per la crisi sempre più presente, ma per un forte livello di precarietà spinto dall’antipolitica e per lo sconcerto delle mancate scelte a carattere nazionale. L’incertezza di certo non aiuta. Al di là di questo ho vissuto 4 anni con passione, entusiasmo e forti motivazioni, mi auguro nei prossimi 5 di avere la stessa voglia, l’intento è quello di svolgere l’incarico al massimo delle mie possibilità, come ho sempre fatto».
Quanto al nuovo Consiglio della Camera di Commercio, sono 12 i volti nuovi, più della metà, per un forte segnale di rinnovamento. «Soprattutto nel settore agricoltura abbiamo cambiato totalmente, aggiungendo anche un nome in più, perché la Maremma è un territorio a vocazione rurale. Ringrazio in ogni caso i precedenti consiglieri, a loro ho scritto una lettera perché in questi 4 anni abbiamo sempre deliberato all’unanimità sembra scontato ma non è così».
Ecco la composizione del nuovo Consiglio camerale diviso per settore di appartenenza:
Agricoltura: Elisa Bindi (nuova), Enrico Rabazzi (nuovo), Francesco Viaggi (nuovo), Antonfrancesco Vivarelli Colonna (nuovo)
Artigianato: Gabriele Fusini, Michela Hubliz (nuova), Giovanni Lamioni, Daniela Morosini (nuova)
Commercio: Graziano De Santis, Filippo Lombardelli (nuovo), Pier Ferruccio Lucheroni, Carla Palmieri (nuova)
Consumatori e Utenti: Marco Festelli
Cooperative: Deborah Caramelli (nuova)
Credito e Assicurazioni: Fernando Antonio Andreini (nuovo)
Industria: Mauro Salvestroni
Liberi Professionisti: Paola Borracelli (nuova)
Organizzazioni Sindacali: Claudio Renzetti (nuovo)
Servizi alle Imprese: Riccardo Breda, Andrea Brizzi
Trasporti e Spedizioni: Mauro Peruzzi Squarcia
Turismo: Sergio Andreucci, Emanuela Fontana Antonelli