GAVORRANO – Sostegno a Elisabetta Iacomelli arriva dalla federazione provinciale del Partito Socialista Italiano. Dopo il botta e risposta tra l’ex primo cittadino Massimo Borghi e l’attuale prosindaco, il Psi ha voluto mettere in evidenza come e quanto abbia lavorato la Iacomelli in questo anno alla guida del comune (nella foto il recente incontro grossetano del Psi con la partecipazione del segretario nazionale Riccardo Nencini).
Dal provinciale quindi un appoggio totale alla linea decisa a livello locale anche «in merito al giusto e pieno riconoscimento del buon lavoro prestato dal Pro-Sindaco Elisabetta Iacomelli nello svolgimento del suo ufficio al servizio dei cittadini».
Come già chiesto qualche settimana fa poi il Psi torna a ribadire l’importanza di creare tutte le condizioni necessarie per una alleanza di centrosinistra. Un progetto politico che deve nascere anche a Gavorrano. L’auspicio del Psi è infatti quello che «tutte quante le forze del centro sinistra possano coordinarsi tra loro anche a Gavorrano dando vita ad una solida alleanza, fondata su comuni valori e principi e su un programma comune».
«Il centrosinistra è nelle condizioni politiche di poter vincere – scrivono dal Psi – ed è, culturalmente, contro ogni logica di interesse personale, contro ogni esasperazione personalistica, intendendo invece valorizzare un collettivo efficiente che raccolga e ponga al servizio del “Bene Comune” molteplici e diverse esperienze e capacità politiche, in rapporto tra loro di pari dignità e di impegno unitario costante, trasparente ed efficace».
Anche a Gavorrano per il Psi è necessario portare avanti «una politica aperta e dialogante, che tende veramente le mani alle esigenze dei cittadini». È questo l’obiettivo dei socialisti che stanno lavorando per un progetto che aggreghi e non che divida. Un progetto che potrebbe vedere al centro proprio Elisabetta Iacomelli. In questi giorni la prosindaco sta lavorando alla preparazione dell’ultimo consiglio comunale che si dovrebbe tenere subito dopo Pasqua. Un appuntamento che di fatto chiuderà questa breve consiliatura e che rappresenterà la fine di un’esperienza amministrativa durata appena due anni. Subito dopo si aprirà la campagna elettorale e allora si saprà con certezza quale centrosinistra sarà stato costruito a Gavorrano.