GROSSETO – Sono tre i comuni maremmani che sono chiamati al voto alle prossime amministrative del 26 e 27 maggio: Gavorrano, Monte Argentario e Semproniano. Tutti e tre i comuni hanno una popolazione inferiore ai 15 mila abitanti e quindi il sindaco viene eletto con un turno unico.
Come si elegge il sindaco – Si vota con un sistema maggioritario a turno unico: viene eletto chi ottiene il maggior numero di voti (maggioranza relativa). Diventa sindaco chi ha ottenuto il maggior numero di voti; la lista collegata si aggiudica i 2/3 dei seggi del consiglio; il restante terzo viene suddiviso tra gli altri partiti o coalizioni in base alle percentuali ottenute. Il primo seggio delle liste di maggioranza spetta ai candidati sindaci sconfitti. In caso di parità tra due candidati alla carica di sindaco si procede al ballottaggiola seconda domenica successiva. In caso di ulteriore parità viene eletto il candidato più anziano.
Riduzione di consiglieri e assessori – Per effetto delle nuove norme varate per il contenimento delle spese degli enti locali gli elettori saranno chiamati ad eleggere consigli comunali con numero ridotto di consiglieri.
Andiamo a vedere caso per caso che cosa prevede la legge per i tre comuni.
Gavorrano – Per i comuni con una popolazione superiore a 5.000 abitanti e inferiore ai 10 mila la legge prevede un taglio dei consiglieri dagli attuali 12 a 10. Per Gavorrano si tratta della seconda riduzione consecutiva dopo quella attuata nel 2011 quando i consiglieri passarono da 16 a 12. Le liste che si presenteranno alle elezioni quindi saranno composta da dieci consiglieri più il candidato sindaco. Con l’assegnazione del premio di maggioranza la lista vincente avrà 7 consiglieri, mentre alle opposizioni andranno 3 consiglieri. La giunta invece rimarrà invariata: il numero degli assessori sarà sempre di 4 con la possibilità da parte del sindaco, come prevede lo statuto del comune di Gavorrano, di nominare, tra questi, un assessore esterno
Monte Argentario – È il comune più grande dei tre che vanno al voto. La sua popolazione supera ampiamente i 10 mila euro ma è inferiore ai 15 mila e quindi anche qui si voterà con il turno unico. In questo caso la riduzione prevista dalla legge è di 4 consiglieri: da 20 il consiglio passerà a 16; 11 per la maggioranza e 5 per la minoranza. Ci sarà una riduzione anche per quanto riguarda la squadra di governo: la giunta passerà da 7 assessori a 5 più il sindaco.
Semproniano – Dei tre comuni al voto è il più piccolo con una popolazione poco superiore ai 1.000 abitanti. In questo caso la legge prevede il dimezzamento dei consiglieri: da 12 a 6. Il nuovo consiglio di Semproniano sarà dunque composto soltanto da 6 consiglieri: 4 di maggioranza e 2 di opposizione. Dimezzata anche la giunta: da 4 gli assessori passerranno a due più il sindaco.
Fonte: Decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 188 del 13 agosto 2011.