CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «Anche l’Amministrazione di Castigliane della Pescaia dice no ai nuovi provvedimenti Trenitalia in merito alla soppressione dei Frecciabianca che, di fatto, isolerebbe tutti i Comuni della costa Maremmana». È decisa la presa di posizione del comune di Castiglione della Pescaia «Da giugno infatti la viabilità ferroviaria Toscana subirà un brusco arresto grazie all’eliminazione dei sei pendolini che passavano da Grosseto e Livorno lungo la tratta Tirrenica Roma-Genova – prosegue l’amministrazione castiglionese -. A farne le spese, in maniera tangibile e molto pesante, sarebbero tutti i pendolari che gravitano e si muovono lungo questa direttrice ma anche il grande flusso turistico di persone straniere e italiane che, per andare in vacanza, sceglierà il treno come mezzo di trasporto. Per non parlare poi del collegamento con l’aeroporto di Pisa che, fino alla fatidica data dello stop, consentiva di raggiungere Grosseto in un’ora e poco più. A detta delle ultime dichiarazioni provenienti da Trenitalia i tagli sarebbero confermati senza ombra di dubbio vista la scarsa “economicità” della tratta in termini di biglietti».
«Un serio colpo assestato ai danni del turismo Maremmano – precisa l’assessore al turismo Pier Paolo Rotoloni -. Per il nostro comune una vera sventura che si quantificherà in danni sensibili che ricadranno sulla imminente stagione estiva che rappresenta per il nostro paese fondamentale risorsa per l’economia locale. Sarà una perdita di opportunità legata alle presenze in quanto quello di Trenitalia rappresenta l’unico servizio pubblico legato alla viabilità su rotaie. La mia Amministrazione fa appello affinchè si possa ritornare a discutere su questa che a tutt’oggi ci appare come una grande limitazione per il mondo del turismo in Maremma in un momento così delicato per l’economia dell’intero Paese. Crediamo doveroso, da parte di Trenitalia, valutare appieno le ricadute che questa decisione porterebbe ai luoghi più frequentati dal turismo in termini economici e di sviluppo del territorio».