GROSSETO – Domenica prossima, la Domenica delle Palme, si terrà alle 21.15 nella cattedrale di san Lorenzo il tradizionale Concerto di Pasqua dell’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto. L’ingresso sarà gratuito, ma saranno ben gradite le offerte che verranno devolute alla Misericordia di Grosseto.
L’evento è stato presentato questa mattina nella sala del Consiglio comunale, alla presenza del Sindaco Bonifazi, del Presidente della Misericordia di Grosseto Gabriele Bellettini, di Mons. Franco Cencioni, di Mons. Piero Caretti e dei maestri Giancarlo De Lorenzo e Claudio Cavalieri, oltre che di Roberta Biondi, delle Pubbliche Relazioni del Consiglio dell’Orchestra.
Suggestivo il programma di circa un’ora che comprende il Concerto n.1 in sol minore op.26 per violino e orchestra di M. Bruch e la Sinfonia n.2 in Sib maggiore D 125 di F.Schubert. L’esecuzione sarà diretta dal Maestro Giancarlo De Lorenzo, Direttore Principale dell’Orchestra Città di Grosseto, e gli orchestrali saranno affiancati dalla talentuosa violinista coreana di fama internazionale, Seyoung Lee.
Il Sindaco Bonifazi ha voluto sottolineare: “l’impegno che ci vede al fianco dell’associazionismo e del volontariato che, anche nella Cultura, sono un riferimento importante, come dimostra anche questa bella occasione di domenica prossima”. Anche secondo il Presidente della Misericordia, Gabriele Bellettini: “l’importanza di un evento che si pone al fianco del volontariato come la Misericordia, con la sua presenza storica, ormai impegnata su tanti fronti sociali”. Mons. Franco Cencioni si è soffermato sul “valore della Domenica delle Palme e dell’occasione di incontro che l’Orchestra ci dona in questa occasione”. Roberta Biondi, per l’Orchestra Città di Grosseto ha voluto ringraziare Monsignor Franco Cencioni, il capitolo della Cattedrale ed il Parroco della Cattedrale Don Piero Caretti, generosi ed abituali ospiti dell’Orchestra, oltre naturalmente all’Amministrazione Comunale per l’attenzione e la collaborazione garantita nell’organizzazione di questo evento. Il Maestro De Lorenzo ha voluto descrivere invece la complessità dei due brani scelti mentre il Maestro Cavalieri ha ricordato la varietà di iniziative a cui ha partecipato nei suoi quasi vent’anni di storia l’Orchestra.