di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Laboratori, degustazioni, mostre e giochi per promuovere l’importanza dell’acqua, risorsa preziosa da utilizzare in modo corretto e responsabile. Il messaggio lanciato da Legambiente e Acquedotto del Fiora, arriva forte e chiaro agli oltre 100 ragazzi della scuola media Galileo Galilei di Grosseto presenti al Parco Ombrone di Grosseto per festeggiare la “Giornata Mondiale dell’Acqua”. Le cinque classi prime hanno intrapreso un percorso composto sostanzialmente da quiz e giochi per comprendere a fondo la differenza tra l’acqua in bottiglia e quella del rubinetto.
«E’ fondamentale far conoscere ai ragazzi l’importanza di un bene limitato che a tutti gli effetti rappresenta la risorsa meno rinnovabile – spiega Nunzio D’Apolito, educatore di Legambiente -. Oggi l’acqua comincia a scarseggiare a causa dell’aumento dei consumi e dell’inquinamento. Per questo è importante imparare a conoscere quei comportamenti che consentono di evitare gli sprechi e i mal consumi». «Il progetto è davvero di grande valore e rilevanza per l’educazione ambientale – osserva il Vicepresidente di Acquedotto del Fiora Emilio Angelo Falletti -. Lavoriamo con impegno per migliorare la qualità della nostra acqua che è sicuramente più controllata rispetto alle minerali. A tal proposito abbiamo contribuito alla realizzazione di chioschi per l’acqua, in modo da favorire una distribuzione gratuita e al tempo stesso favorire la riduzione di rifiuti plastici. L’invito, quindi, è quello di scegliere l’acqua del rubinetto, buona, economica, sicura».
La mattinata degli oltre 100 studenti non si è esaurita con i festeggiamenti della “Giornata Mondiale dell’Acqua”, ma è proseguita attraverso un percorso guidato che è servito a conoscere meglio la storia e l’importanza del fiume Ombrone. Un fiume troppo spesso temuto e magari poco conosciuto. Per i ragazzi della scuola media Galileo Galilei una giornata estremamente istruttiva, all’insegna della conoscenza della risorsa più preziosa sulla terra.