GROSSETO – La Fenagi Grosseto ha incontrato l’Amministrazione comunale sul tema della liberalizzazione della vendita di giornali. L’incontro con l’assessore al commercio, afferma Fenagi, Federazione nazionale giornalai, «è servito senza dubbio a fare un po’ di chiarezza: l’Amministrazione, con la delibera che andrà nei prossimi giorni in discussione in Consiglio Comunale, non fa che recepire le modifiche normative intervenute nel Codice del Commercio per adeguarlo ai provvedimenti statali in materia di liberalizzazione, che hanno di fatto eliminato la previgente programmazione. Quasi un atto dovuto».
«Pur comprendendo le ragioni che spingono all’approvazione di tale atto – prosegue Fenagi -, non possiamo non constatare che ciò va di fatto a ratificare una situazione di vacatio, in cui nonostante sia necessaria un’autorizzazione per l’apertura di un punto di vendita esclusivo o non esclusivo di stampa quotidiana e periodica, i requisiti da rispettare delineati dalla Regione, ai quali la delibera comunale nulla aggiunge, sono purtroppo troppo generici (ci riferiamo in particolar modo al concetto di “adeguato spazio espositivo”) per poter negare con cognizione di causa il rilascio di un titolo autorizzatorio. Ciò si concretizza di fatto in una liberalizzazione tout-court. Rimaniamo invece convinti che il sistema, seppur non più assoggettabile a programmazione, necessiti di una regolamentazione più concreta che ne garantisca maggiore equilibrio e maggiore parità nella capacità di concorrenza tra i singoli operatori e stimoleremo il confronto a tutti i livelli istituzionali affinché si arrivi comunque alla definizione di regole certe».