SCARLINO – «Prima di criticare sarebbe meglio aspettare la fine dei lavori». Maurizio Bizzarri, sindaco di Scarlino, replica alle critiche che erano state avanzate nei giorni scorsi sul progetto del canile comprensoriale. Critiche che erano arrivate da un gruppo di cittadini e riprese poi dalla Lav.
«Il nuovo canile – dice Bizzarri – è stato costruito seguendo le indicazioni più recenti della normativa in oggetto e le prescrizioni degli esperti Asl, che hanno seguito la progettazione. Le soluzioni architettoniche sono all’avanguardia; le recinzioni metalliche sono state scelte per permettere ai cani di vedersi fra loro e non vivere in lager separati da muri di cemento; gli spazi dei box sono volutamente in varie dimensioni per trattare i diversi soggetti e permettere una convivenza multipla degli animali, per far convivere un maggior numero di cani insieme non lasciandoli isolati; il progetto prevede anche la piantumazione di quaranta piante di alto fusto che saranno collocate a breve».
«Riguardo alla “palude” nei pressi del canile – aggiunge Bizzarri – informo chi non lo sa che è stata realizzata una cassa di laminazione per la regimazione delle acque per il superamento del rischio idraulico, come prevede lo studio di messa in sicurezza e come viene fatto usualmente in ogni altro tipo di lottizzazione anche civile».
Il Comune di Scarlino, capofila dsel progetto, sta già provvedendo a redigere il bando di gara per individuare il gestore del canile, al quale sarà affidato il compito di “arredare” la struttura con apposite cucce per cani, da porre nei recinti al di sotto della copertura di telo-ombra.
Ci sarà quindi una doppia protezione a difendere gli animali dalle situazioni atmosferiche: quella del telo e quella delle normali casette per cani.
La struttura in muratura presente nel canile sarà una moderna clinica veterinaria, gestita dal privato, con canile sanitario e box per cani pericolosi con la presenza del veterinario in alcuni giorni della settimana.
L’accesso alla struttura sarà facilitato dalla chiara visibilità in prossimità della strada provinciale e questo faciliterà sia le visite che le eventuali adozioni.
Il tutto per oltre 700.000 euro di lavori finanziati in parte dalla Regione (304.000 €) , dal Ministero (40.000 €) e la restante parte in proporzione fra i tre Comuni.
Nelle prossime settimane i Sindaci di Follonica, Gavorrano e Scarlino andranno con soddisfazione ad inaugurare il nuovo canile che può ospitare circa 160 cani (144 canile rifugio e 10 nel sanitario) e potrà essere ampliato a 200 posti, canile che già da subito risolverà il problema della struttura di Valle nel Comune di Follonica, ormai vecchia e da tempo non più agibile per i problemi urbanistici legati all’aerea in cui è ubicata.