di Daniele Reali
GIUNCARICO – Il luogo scelto per ospitare il convegno rappresenta un simbolo del territorio che cambia e che si trasforma grazie alla pianificazione dell’uomo. È la cantina di Rocca di Frassinello, progettata da Renzo Piano, a fare da palcoscenico all’iniziativa organizzata dalla provincia di Grosseto per affrontare il tema delicato della pianificazione del territorio.
Quando si parla di programmare le scelte e pianificare un nuovo assetto del territorio c’è bisogno di strumenti adeguati. Per questo la provincia ha voluto porre l’attenzione proprio su questo tema partendo dalla storia delle stratificazioni del territorio e da come sia stato “plasmato” il paesaggio.
«Non dobbiamo più consumare nuovo suolo – ha osservato Marras durante il convegno -, ma non serve soltanto definire limiti e divieti, serve anche capacita di regolare e governare con strumenti più veloci ed efficaci il territorio. Con iniziative come quella di oggi noi cerchiamo di capire quale spazio c’è per la pianificazione territoriale anche per cercare di capire che cosa vogliamo essere quando parliamo di Maremma».
Anche l’assessore regionale all’urbanistica Anna Marson ha ribadito come sia «essenziale superare i localismi» quando si parla di pianificazione e affidarsi a scelte di «area vasta». Anche per questo la Regione sta sperimentando per la Toscana un sistema di pianificazione che tenga conto delle ripartizioni dei benefici e degli oneri tra i comuni coinvolti nelle scelte di area vasta.
Marras in concreto ha anche parlato dei tempi delle scelte che riguardano gli assetti del territorio. «Non si possono superare i due anni quando si parla di strumenti che debbono occuparsi di futuro. Tempi troppo lunghi rischiano di rendere le idee di partenza già superate e non in grado di dare risposte adeguate per il futuro».
Presenti all’iniziativa anche il vicepresidente della provincia Marco Sabatini, i consiglieri provinciali Tiziano Baldanzi e Valentino Bisconti, l’assessore di Gavorrano Nicola Menale.
Sul convegno abbiamo realizzato anche un servizio per la nostra WebTv: GUARDALO.