GROSSETO – Sabato e domenica il Comitato per la vita ha organizzato in piazza Dante l’XI edizione dell’evento che quest’anno ha come tema ‘Le miniere di Maremma’. Partners dell’iniziativa la Provincia di Grosseto, il Comune capoluogo e i geoparchi delle Colline Metallifere e dell’Amiata.
“Primavera per la vita 2013” – dicevamo – ha come tema le miniere di Maremma, che hanno rappresentato per quasi un secolo la più grande industria del nostro territorio e hanno segnato la storia economica e sociale della Maremma e dell’Amiata. Il centro storico di Grosseto si trasformerà di nuovo in un grande giardino colorato e addobbato a festa, con le piante che saranno utilizzate per valorizzare gli angoli e ambienti in cui troveranno posto gallerie, attrezzi, foto del passato minerario del comprensorio grossetano. Il ricavato delle vendite delle piante esposte sarà devoluto all’ammodernamento dell’Unione Operativa di Radioterapia dell’Ospedale Misericordia di Grosseto.
Domattina, alle 10,30, in piazza Dante, l’inizio manifestazione; nel pomeriggio, alle 16,30, l’esibizione del coro dei minatori di Santa Fiora. Domenica, in sala Pegaso, conferenza su “Evoluzione del Lavoro in Miniera – Tecniche e ambiente”, relatore il geologo Alessandro Casotti, geologo. Durante la conferenza si parlerà del lavoro in miniera nei vari periodi storici. A seguire la presentazione del libro di Ivio Lubrani “I Minatori del Giglio, storie di miniera e Altri ricordi”. Partecipano l’autore, il sindaco del Comune di Isola del Giglio Sergio Ortelli, Pietro Brothel, l’ultimo minatore ancora in vita della miniera di pirite chiusa al Giglio nel 1962 e il presidente del geoparco delle Colline Metallifere Luca Agresti. Durante le due giornate, sempre a palazzo Aldobrandeschi, mostra fotografica di carattere minerario.
“Siamo orgogliosi – commenta il presidente del geoparco delle Colline Metallifere – Luca Agresti di stare al fianco del Comitato per la vita in questa iniziativa, che ha come scopo finale quello di migliorare il reparto di radioterapia del Misericordia. Il nostro impegno, insieme al geoparco dell’Amiata, sarà quello di allestire la piazza riproducendo una galleria e portando qui molti degli attrezzi e dei reperti del museo di Gavorrano. Inoltre ci occuperemo dell’organizzazione di una mostra fotografica e nei due giorni avremo qui, in piazza Dante, le nostre guide per presentare percorsi didattici ed escursioni.