FIRENZE – Presto la volontà di donare i propri organi potrà essere espressa negli uffici anagrafe dei Comuni, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Lo prevede il progetto “Una scelta in comune”, frutto di un accordo di collaborazione tra Regione Toscana, Anci-Federsanità, Aido (Associazione italiana donatori di organi) e Centro nazionale trapianti. L’accordo è stato ratificato nel corso di una delle ultime sedute di giunta. Un progetto analogo è già stato sperimentato con successo dalla Regione Umbria.
«Manifestare la propria libera volontà per quanto riguarda la donazione di organi e tessuti è un diritto di ciascun cittadino – osserva l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni (nella foto in alto) – Con questa iniziativa, intendiamo offrire ai cittadini toscani un’opportunità in più per esprimere questa volontà, in maniera sempre più informata e consapevole».
Il progetto “Una scelta in comune” partirà in via sperimentale nei prossimi mesi in tre Comuni – Firenze, Rosignano e Sorano – per estendersi poi a tutti i Comuni toscani. Negli uffici anagrafe dove il cittadino si recherà per fare o rinnovare la carta d’identità, gli addetti all’anagrafe (appositamente formati) gli chiederanno se vuole esprimere la sua volontà di donare organi, e quindi intende essere inserito negli appositi elenchi. Se sì, il cittadino compilerà un apposito modulo e i suoi dati verranno inseriti nel database del Sit, il Sistema italiano trapianti.
La Regione Toscana si impegna, anche attraverso l’OTT, l’Organizzazione Toscana Trapianti, a diffondere negli uffici anagrafe dei Comuni selezionati materiali informativi sulla donazione, le opportunità e i servizi disponibili. Il personale degli uffici seguirà appositi corsi formativi.