di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Si rinnova il legame tra Grosseto e il cinema. Il corso di critica cinematrografica “Bella la fotografia, bravi gli interpreti”, promosso da Fondazione Grosseto Cultura in collaborazione con Clorofilla film festival, Storie di cinema e Maremma network partirà questo pomeriggio. Il corso sarà tenuto da Mario Sesti, critico e giornalista cinematografico, direttore del festival di Taormina e curatore della sezione documentari del Festival di Roma. I temi trattati saranno legati all’analisi dei film, per un approfondimento verso la lettura delle pellicole. Il critico cinematografico, in fin dei conti, è colui che trascrive la traccia residua del film per condividerla con chiunque. In totale sono 60 i partecipanti che prenderanno parte alle 4 lezioni in programma il 15, 23, 29 marzo e il 5 aprile.
«La risposta è stata molto soddisfacente – spiega Mario Sesti (a destra nella foto) – significa che c’è molta curiosità sull’aspetto della critica cinematografica. E’ piuttosto comune, infatti, trovarsi a parlare di un film e fare una sorta di recensione in base ai nostri gusti. Il corso ha un’impostazione rigorosamente anti-accademica, non servono titoli, anzi, è opportuno un approccio libero da qualsiasi conoscenza». «Utiliziamo molto il cinema come Fondazione Cultura – precisa il presidente Loriano Valentini (a sinistra nella foto) -, però questo tipo di corso rappresenta una novità per noi. Come ogni iniziativa che intraprendiamo, intendiamo anche dare un seguito negli anni a venire, per quella che sarà una garanzia di offerta culturale».