ORBETELLO – Anche il sindaco di Orbetello Monica Paffetti, come già fatto dal Governatore della Toscana Enrico Rossi, da oggi rinuncia all’indennità di sindaco «per essere più vicina ai miei concittadini.» Il sindaco Paffetti intende così spronare «chi sta a Roma a portarci risposte». L’intento è quello di spronare il Governo a prendere posizione per quanto riguarda i territori alluvionati. Parlando della decisione di Rossi Paffetti parla del gesto «più importante che la politica, a livello regionale e locale, può e deve dare in questo momento di grave incertezza.»
«I sindaci, e tutti gli Enti – prosegue Paffetti -, hanno il dovere di spingere i propri rappresentanti al Governo nazionale a intraprendere le azioni necessarie che in questo momento corrispondono alla firma, che Monti non ha apposto e che il Presidente del Consiglio che verrà dovrà apporre, sul Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministro che attribuisce al Presidente Rossi il ruolo, imprescindibile, di Commissario per l’emergenza alluvionale che ha messo in ginocchio la Toscana; firma che consentirà l’utilizzo del 25% dei fondi stanziati, pari a un totale di circa 110 milioni di euro, anche per portare risposte ai privati e alle aziende.»Questo silenzio assordante da parte delle più alte Istituzioni dello Stato ha fatto sì che fossero necessarie azioni e segnali importanti, perentori».
«La manifestazione prevista per il 25 marzo sarà un altro momento importante e necessario, proprio per sottolineare, per chi non le avesse ancora comprese o stia facendo finta di non comprenderle, le esigenze e i bisogni del territorio, un territorio veramente provato. Io, personalmente, sarò presente, – conclude il sindaco – sia come cittadina del comune che nelle vesti del ruolo e del mandato che voi avete rimesso nelle mie mani».