BURIANO – Con un finale al cardiopalma, Andrea Nencini (nella foto al traguardo) si aggiudica la prima prova del 7° “Trittico D’oro cicli Tommasini”. Al via di questa classicissima gara di ciclismo a tappe infrasettimanale, nonostante la giornata da “Bollino Rosso” si sono presentati in 53 tra i più forti cicloamatori della Toscana e delle regioni limitrofe. L’evento è stato organizzato dalla società Marathon Bike e Avis Grosseto , con il patrocinio del Comune di Castiglione Della Pescaia in collaborazione con Acsi di Grosseto. Come detto un finale incertissimo dove l’ha spuntata Andrea Nencini della S Grosseto, su Mirco Balducci del Galluzzi, e il favoritissimo Michele Rezzani della Gobbi di Bologna.
Pronti via e subito la fuga che ha caratterizzato tutto l’andamento della corsa. Un gruppetto di quattro corridori composto dall’emiliano Giuseppe Corsello (vincitore di una Nove Colli e di tanti altri successi in tutta Italia), uno scatenano Giuliano Montedori, compagno di squadra del vincitore e gli ottimi Luca Nesti e Simone Morucci, indiscussi dominatori dei 10 giri della lunghezza complessiva di 60 chilometri. Subito dopo l’inizio della salita di Buriano, il primo ad essere ripreso è stato proprio Giuliano Montedori, comunque una prova da incorniciare la sua, l’ultimo ad essere risucchiato dal trio Nencini-Balducci-Rezzani, che saliva come un treno, è stato Giuseppe Corsello, a qualche centinaia di metri dal traguardo. Poi, come detto, un testa a testa emozionante che rimarrà negli annali del trittico. Da segnalare ancora una prova eccellente del Grossetano Andrea Musumeci, dopo quella alla gran fondo di Firenze. Il suo apporto è stato determinante a “limare” il vantaggio dei quattro nel giro conclusivo, per poi cedere solo nelle battute finali conquistando il 5° posto assoluto. La seconda tappa andrà in scena il 20 marzo prossimo, con l’arrivo in località “Bozzone” di Buriano, dopo aver scalato la famosa “Scala Santa” di Vetulonia, per complessivi 65 chilometri.