GROSSETO – I punti di unione tra il jazz e la tradizione musicale maremmana sono uno degli argomenti del seminario “Maremma in jazz-sonata di mare”, in programma venerdì 15 marzo, alle 16, a Grosseto, alla Fondazione Il Sole, in via Uranio 40b. L’iniziativa è organizzata dall’associazione musicale follonichese “Bonarelli”, incaricata dalla Provincia di Groseto, nell’ambito del progetto transfrontaliero “Sonata di mare”, di cui l’amministrazione provinciale è capofila.
Avviato lo scorso 2 agosto, Sonata di Mare, ha come obiettivo quello di riunire in un unico circuito i grandi festival dell’area marittima e costiera di Toscana, Corsica, Sardegna e Liguria, per valorizzare la musica tradizionale e contemporanea e creare nuove produzioni musicali transfrontaliere, frutto della contaminazione tra i territori.
In questa prima fase propedeutica, tutti i partner del progetto sono impegnati nella redazione di un’analisi Swot per individuare i punti di forza del sistema di produzione e promozione musicale dei rispettivi territori, su cui far leva per lo sviluppo di nuove produzioni di musica Jazz. Tutte le analisi Swot confluiranno in un unico documento insieme ai relativi approfondimenti tematici.
La Provincia di Grosseto ha affidato l’analisi Swot e l’approfondimento tematico alla Scuola di Musica Follonichese “Bonarelli”.
Il seminario apre con il saluto degli assessori provinciali alla Cultura, Cinzia Tacconi e alla Cooperazione internazionale, Tiziana Tenuzzo. Segue l’intervento della referente del progetto Sonata di Mare per la Provincia di Grosseto, Maria Cristina Mazzolai.
Serena Bellagotti presenta l’analisi swot sul sistema di produzione e promozione musicale del Jazz in provincia di Grosseto; Federica Nardacci illustra l’approfondimento sui punti di unione tra il jazz e la tradizione musicale maremmana. Modera l’evento Sabrina Gabellieri, direttrice della scuola di musica Bonarelli.
Il seminario si chiude con la musica Jazz del sassofonista Stefano Cocco Cantini, direttore artistico del Grey Cat Festival, la performance di Enrico Rustici, studioso di poesia orale e improvvisatore in ottava rima, e la partecipazione straordinaria di Antonello Salis, fisarmonicista jazz di fama internazionale.
Dopo l’esibizione sarà offerto un aperitivo al pubblico.