FOLLONICA – Una cinquantina d’alunni delle classi 3^ F e 3^ E, delle scuole medie di Follonica, la preside Paola Brunello, le professoresse Laura Ticciati e Sabrina Gaglianone (Lettere e Storia), Lucia Cheli (Arte) e Laura Cavilli (scienze) hanno “adottato” la Torre dell’Orologio, una delle costruzioni più espressive dello stabilimento Ilva (nella foto: la Torre dell’orologio e parte del comprensorio Ilva nel 1978).
Un’azione significativa quella di studenti e insegnanti che partecipano così al concorso “Adotta un Monumento”, indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno in occasione della IX settimana dei Beni Culturali.
La scuola media follonichese ha intenzione di studiare a fondo il manufatto, raccogliere documenti, foto e testimonianze, redigere un progetto di restauro e realizzare una mostra su quello che nelle intenzioni dovrà ridiventare “un altro dei monumenti simbolo civico della città”.
Settimanalmente saranno dedicate, a scuola, diverse ore a questo progetto interessante e quanto mai necessario nel quadro del recupero del comprensorio siderurgico. Stamani dalle 11 alle 13 le scolaresche incontreranno: Giuliano Zacchini, testimone diretto della vita nello stabilimento, modellista dell’Ilva di Follonica sino alla chiusura del 1960, protagonista del libro “memorie di Ferro”, e Rino Magagnini direttore del periodico “il Golfo”, autore di pubblicazioni di storia locale e componente del “Comitato Ilva”, a cui si deve l’indispensabile vincolo demaniale e la salvaguardia dell’intero complesso metallurgico.
Nelle settimane successive altri personaggi saranno intervistati per giungere a metà maggio all’allestimento del progetto e alla mostra che sarà organizzata a Piombino dalla banca livornese.