di Lorenzo Falconi
GAVORRANO – Quello di Foligno è stato un buon pareggio per il Gavorrano. La squadra, reduce da quattro sconfitte consecutive, ha messo fine all’emorragia di punti che nell’ultimo mese aveva fatto precipitare in classifica i minerari. Nel momento più delicato della stagione, è arrivato uno 0-0 di carattere in Umbria, in grado, quanto meno, di risollevare il morale della formazione di Buso. «Un pareggio giusto – osserva il direttore generale dell’U.S. Gavorrano Filippo Vetrini -, anche se a dire il vero abbiamo fatto vedere qualche cosa in più rispetto ai padroni di casa. Era una partita delicata e come tale non è stata bella. Continuiamo a faticare sotto porta, però mi consolo vedendo che gli avversari non si sono mai resi pericolosi. Tutto sommato però, è un punto che fa più morale che classifica, ma va bene così, visto che il Foligno arrivava a questo scontro diretto reduce dalla vittoria di Lamezia e dopo il cambio di allenatore, mentre noi dal punto di vista psicologico avevamo certamente più difficoltà».
Resta il problema della classifica, perché anche se il Gavorrano è uscito indenne dal “Blasone”, adesso ci sono 8 squadre racchiuse in 2 punti, quindi è presumibile che ci sia da lottare fino alla fine per evitare l’ultimo posto da assegnare in chiave retrocessione diretta (Fondi e Aversa Normanna hanno già mollato), oltre ai due piazzamenti che rimanderebbero all’appendice dei play-out. «Dopo il pareggio di Foligno non è cambiato molto a livello di classifica – osserva Vetrini -, se il campionato finisse adesso, per la classifica avulsa, ci sarebbero da affrontare i play-off, ma il ragionamento è certamente prematuro, perché mancano ancora 8 partite, una più importante dell’altra. Di queste 8 il Gavorrano ne dovrà disputare 5 in casa, per questo il fattore campo diventerà fondamentale. La salvezza si conquista tra le mura amiche e il “Malservisi-Matteini” dovrà essere il nostro fortino». Sarà quindi un finale di campionato vietato ai cuori deboli, il pari esterno di Foligno ha dato nuova fiducia al Gavorrano che in ogni caso è consapevole che ci sono pochi margini di errore, a partire da domenica prossima, quando in Maremma arriverà il Fondi, ovvero l’ultima della classe.