GROSSETO – Il Cud 2012 per i pensionati non sarà più inviato a casa. La sede nazionale dell’INPS infatti, con una recente circolare, ha fatto presente che per “abbattere i propri costi e ridurre i tempi di consegna” metterà a disposizione Cud e i modelli ObisM, solo in modalità on-line (all’interno del proprio sito). «Siamo in presenza di una scelta che penalizzerà tutti coloro, e non sono certo pochi, che non dispongono di un computer e hanno una scarsa dimestichezza con i mezzi informatici – afferma Renzo Alessandri direttore Cna -. Il tentativo di ridurre costi e oneri della Pubblica Amministrazione, infatti, finisce per scaricarsi direttamente sulle spalle dei pensionati. La Cna, tramite il suo Patronato Epasa e il proprio Caf, sta cercando di ridurre l’impatto di quello che, considerando l’età avanzata degli interessati, può diventare un serio problema. Di conseguenza, rivolgendosi alle sedi del Patronato Epasa o del Caf Cna, si può ottenere subito la stampa del Cud».
L’Inps ha fatto sapere che sarà possibile ottenere il Cud rivolgendosi alle agenzie dell’Istituto, accedendo agli sportelli veloci e alle postazioni informatiche self service, utilizzando il proprio Pin (chi non ne è in possesso dovrà richiederlo). A disposizione dei pensionati, inoltre, ci sono gli Uffici postali aderenti al progetto “Reti amiche” (che forniranno il Cud a fronte del pagamento di 3,30 euro). Per alcune categorie di utenti particolarmente disagiati ed impossibilitati ad avvalersi dei canali fisici e telematici, l’Inps ha attivato presso tutte le strutture territoriali uno “Sportello mobile”. Gli utenti ultra ottantacinquenni, titolari di indennità di accompagnamento, potranno richiedere telefonicamente all’operatore dello Sportello Mobile della sede Inps l’invio a domicilio del certificato reddituale, mentre i pensionati residenti all’estero potranno fare domanda del Cud contattando i numeri telefonici dedicati.
Il Cud può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare: purché questo sia in possesso di un proprio documento identificativo, della delega e della fotocopia del documento del delegante. I titolari di posta elettronica certificata invece, potranno fare richiesta per ricevere il certificato reddituale sulla propria casella di posta. Attraverso un numero verde dell’Inps, infine, sarà possibile chiedere l’invio, in forma cartacea, di una copia del Cud direttamente a casa. Per ovviare a tutte queste difficoltà la Cna «tramite le proprie strutture del Patronato e del CAF – conclude Alessandri -, ha deciso di assistere, in forma totalmente gratuita, tutti gli interessati».