GROSSETO – Occorrerà ripetersi. L’impresa di Modena, al cospetto della capolista Sassuolo, non deve rimanere isolata in modo da coltivare ancora la flebile speranza. Il Grifone insegue ancora quei 10 punti di divario che lo separano dalla quota play-out, mentre il Verona, prossimo avversario allo Zecchini, è a -4 dalla promozione diretta. Naturale che, negli interessi di classifica, siano gli scaligeri ad avere maggiori responsabilità, mentre i biancorossi, un po’ come accaduto sabato scorso, hanno meno stress da prestazione.
Moriero pensa al 4-2-3-1, un modulo offensivo che negli ultimi tempi ha fatto giocare il Grosseto alla pari con avversari dalla classifica migliore. Il tecnico dei biancorossi ritrova due pedine importanti come il difensore Feltscher e l’esterno Mancino. Quest’ultimo, uscito dopo pochi minuti nella gara contro il Sassuolo, appare ristabilito e figura nell’elenco dei convocati. Fuori dalla lista diramata dal tecnico, invece, gli infortunati Iorio e Jadid. Per il resto hanno il posto garantito il bomber Piovaccari, il neo capitano Delvecchio e ovviamente il portiere Lanni. Tra i titolari dovrebbe esserci anche Matteo Mandorlini, figlio di Andrea, il tecnico del Verona per quella che potrebbe essere considerata una gara dentro la gara.