FOLLONICA – E’ pronta nel dettagli la terza edizione del Rally “Monteregio”, in programma per questo fine settimana a Follonica terza gara dell’anno in Toscana, prima prova del neonato Campionato Sperimentale Junior Rally Series. Il particolare momento di difficoltà economica della realtà locale maremmana oltre che di quella in ambito nazionale hanno minato l’effettuazione l’evento, per il quale il Comitato Organizzatore Trofeo Maremma non ha mai messo in discussione l’ipotesi di rimandare o annullare l’evento.
Decisamente contro tutto e contro tutti, l’organizzazione si è mossa per potere far correre la gara anche con un numero minimo di iscritti, quelli che sono un forte contributo ai costi organizzativi. In un quadro generale evidentemente sconfortante, si è trovata invece la forza di guardare oltre, di far vedere che si può e si deve far andare avanti lo sport e la passione. La gara ha 34 iscritti, un plateau che avrebbe potuto essere più ampio solo se le condizioni economiche generali lo avessero consentito. Ma è un elenco iscritti comunque che offre qualità, quindi in grado di proseguire la tradizione di eccellenza dei rallies in Maremma. E’ stato istituito anche il “Memorial Paolo Bardelloni”, in ricordo dell’Ufficiale di Gara pisano deceduto lo scorso novembre in seguito all’alluvione che ha colpito la bassa Toscana. Il premio andrà al primo pilota classificato che ha la residenza in Maremma.
«Mi sia concesso di ringraziare tutti coloro che hanno creduto nel “Monteregio” con questa nuova formula di gara – commenta il Geometra Mirco Tognarini, Presidente del Comitato Organizzatore – e che si sono iscritti. Molti altri, con un elenco iscritti ridotto avrebbero forse desistito, noi no, non abbiamo mai presa in considerazione l’ipotesi di rimandare o anche annullare il rally. Per l’impegno preso con noi stessi, con i nostri partner, con lo sport, con i piloti, ed è per questo che domenica prossima il Rally Monteregio prenderà il via. Proprio in momenti difficili come questo è opportuno fare squadra per superare le difficoltà».