GROSSETO – «A nome dell’azienda, esprimo tutta la mia vicinanza al nostro operatore e gli auguro un pronta guarigione» è quanto precisa il presidente del Coseca, Roberto Valente, in merito all’incidente sul lavoro che ha visto coinvolto un dipendete. «Coseca da sempre ha a cuore la salute e la tutela dei propri dipendenti che costituiscono il primo e più importante patrimonio aziendale – prosegue Valente -. Uno dei nostri obiettivi principali è sempre stato quello di garantire loro un luogo di lavoro sicuro e rispettoso di tutte le normative a riguardo, in modo da avere al servizio operatori più preparati e pronti a svolgere al meglio il proprio servizio.»
«Sono quindi pienamente in accordo con i sindacati quando affermano che la sicurezza nei luoghi di lavoro sia fondamentale – sottolinea il presidente del Coseca -, ma d’altro canto mi sento in dovere di fare alcune precisazioni. Lungi da me aprire una polemica con le organizzazioni sindacali, ma affermare che da due anni l’azienda non investe in sicurezza e manutenzione del parco mezzi non corrisponde ai dati di fatto con quello che invece è stato fatto e continua ad essere fatto quotidianamente. Il parco mezzi di Coseca infatti è costantemente manutenuto con costi significativi che anzi, come si può evincere anche dagli ultimi bilanci di esercizio, sono aumentai negli ultimi anni a riprova dell’attenzione rivolta dall’azienda in questo particolare ambito.»
«Non solo, ogni anno vengono svolti dai nostri dipendenti corsi di aggiornamento sulla sicurezza e nei cantieri, così come durante lo svolgersi dei servizi quotidiani sono sempre rispettate le norme relative alla sicurezza – continua -. Il perdurare della gara per l’individuazione del gestore unico dei rifiuti per la Toscana Sud ha diminuito in parte la quantità degli investimenti indirizzati all’acquisto di mezzi nuovi, senza però diminuire le risorse destinate alla manutenzione dell’attuale parco a disposizione. Coseca comunque si farà carico di rappresentare al nuovo gestore unico SEI Toscana la necessità di un ringiovanimento del parco mezzi».