GROSSETO – Con la consapevolezza che questa stagione è impossibile da raddrizzare, ma con la mente libera da ogni pressione. Il Grosseto rende visita alla capolista nel più classico dei testa-coda di scena al “Braglia” di Modena, con le due formazioni separate da 48 punti. Un divario che, letto in maniera fredda, lascia poco spazio all’immaginazione su come andrà a finire. Moriero, passato dal crederci ancora alla rassegnazione nel giro di pochi giorni, conserva la fiducia nell’orgoglio della squadra e si augura che ci sia la volontà di chiudere a testa alta e con orgoglio questo campionato. La gara al cospetto della capolista, potrebbe dare indicazioni in questo senso, perché al di là della classifica, adesso ci sono da evitare le brutte figure.
Sono 20 i convocati da Moriero per la trasferta emiliana. Restano ancora ai box Belardi, Feltscher e Jadid, mentre si attendono poche novità in formazione, malgrado in settimana ci sia stato anche l’impegno del martedì contro il Vicenza. Una gara che ha tagliato le gambe ai biancorossi, soprattutto per il modo in cui è maturata la sconfitta. Chiedere una reazione al cospetto del Sassuolo è forse troppo, perché i padroni del campionato non hanno mai perso in casa in questa stagione e per tutta risposta, il Grifone ha fatto acqua da tutte le parti in trasferta, ottenendo solo 3 punti lontano dalla Maremma. Nella strana stagione del Grosseto, in ogni caso, può succedere di tutto e chissà che giocando senza pressioni si ottengano risultati migliori.