di Daniele Reali
BAGNO DI GAVORRANO – Ancora due settimane per salvare la piscina di Bagno di Gavorrano. Il 15 di Marzo scade infatti l’ultimatum che la società che gestisce la struttura ha dato al comune di Gavorrano per cercare di risolvere la situazione.
Da tempo la piscina presenta problemi all’impianto di riscaldamento e la scorsa settimana proprio l’Associazione Nuoto Gavorrano Massa Marittima aveva annunciato per oggi, 28 febbraio, la chiusura della struttura. In extremis poi è stata convocata una riunione del consiglio di amministrazione della società che ha deciso di concedere un’altra chance al comune di Gavorrano per capire se ci sia lo spazio per trovare una soluzione.
«Il consiglio ha deciso oggi – ha detto Renato Pertusati, presidente dell’associazione – di continuare a dare fiducia al sindaco di Gavorrano Elisabetta Iacomelli e per questo di spostare la chiusura dell’impianto al 15 di marzo in attesa di una soluzione».
Una prima misura tampone sarebbe già stata individuata: si tratta di una caldaia che la società avrebbe trovato per un costo di 500 euro e che garantirebbe almeno l’acqua calda per le docce. Un intervento provvisorio, ma che la società gradirebbe proprio in questi giorni anche come segno di impegno dell’amministrazione. La caldaia naturalmente dovrebbe essere acquistata dal comune. Per l’altro progetto, quello definitivo che prevede l’installazione di un cogeneratore e la sostituzione delle vecchie caldaie invece ci sarà ancora da aspettare ,visto anche l’investimento complessivo che richiede e che si aggira intorno ai 115 mila euro.
Domani intanto la società di nuoto ha convocato una conferenza stampa per spiegare tutti i dettagli della vicenda e anche gli ultimi sviluppi con questa ultima decisione di apertura di fiducia nei confronti del comune.