FOLLONICA – “La violenza, il dolore, l’amore al femminile: un viaggio tra riflessione e arte”. Un appuntamento organizzato sabato 2 marzo alle 16 alla sala Tirreno di Follonica dall’associazione “Il sorriso di Gianna”, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con La Farfalla, che si pone più di un obiettivo: innanzitutto ricordare Gianna Guarguaglini, la giovane follonichese scomparsa nel 2010 a causa di una grave malattia che ha combattuto per anni con la sua forza d’animo, la sua determinazione e il suo sorriso. Da questa esperienza è nata la necessità di creare un progetto per approfondire alcuni temi di grande rilevanza legati alle donne e alla malattia. In questo caso la violenza, il dolore e l’amore al femminile.
All’evento interverranno il vicesindaco di Follonica Andrea Benini, la dottoressa Vittoria Doretti della Asl 9 di Grosseto, responsabile del Codice Rosa, e la psicoterapeuta Katriona Munthe dell’associazione La Farfalla. Ci saranno poi le letture a cura di Paola Riviello, infermiera del centro residenziale di leniterapia della Asl 9 di Grosseto e l’intervento dell’oncologa Anna Paola Pecci, radioterapista e psicoterapeuta dell’ospedale grossetano. Non mancherà la musica, a cura di Claudia Bellini (violino) e Elisa Bellini (flauto), e la canzone tratta dalla colonna sonora del film “La vita è bella” interpretata da Tiziana Selmi. Dopo il dibattito, alle 17.30, andrà in scena un monologo comico e ironico sulla condizione al femminile: “Una donna sola (ovvero mio marito non mi fa mancar niente)” di Franca Rame, interpretato da Caterina Boschi con la regia di Marco Lombardi. Il monologo è caratterizzato da una forte dose di comicità e di ironia e fa parte di una raccolta di rappresentazioni satiriche sulla condizione della donna scritte e messe in scena da Franca Rame.
Caterina Boschi collabora con la compagnia “Giardini dell’arte” e si è diplomata nel 2001 come attrice all’accademia teatrale di Firenze e ha proseguito la sua formazione al Tetro Verdi di Pisa, La Pergola di Firenze e Il Metastasio di Prato, partecipando alla messa in scena di numerosi spettacoli. Negli ultimi anni con il monologo “Una donna sola” ha vinto concorsi regionali e nazionali.