SCANSANO – Il territorio di Scansano da alcuni giorni usufruisce dell’automedica. E’ stato consegnato in questi giorni, infatti, il mezzo che andrà a implementare il servizio di 118 fino a oggi svolto con l’ambulanza. Come concordato con l’Azienda sanitaria in sede di consiglio comunale, il servizio di emergenza urgenza sarà dotato anche di una moderna vettura equipaggiata per il soccorso, con a bordo un medico e un infermiere.
L’automedica, definita anche ‘mezzo di soccorso avanzato’, è già usata in molti paesi del nord Europa per la sua rapidità di intervento: ha una maggiore agilità rispetto a un’ambulanza, ha a bordo un equipaggio specializzato che può muoversi indipendentemente dagli spostamenti del paziente, ed è particolarmente adatta per intervenire direttamente in situazioni in cui la persona soccorsa non necessiti poi del trasporto in ospedale, o per coordinare e supportare le attività dei mezzi di soccorso comuni, in situazioni particolarmente complesse.
«Si tratta dell’avvio sperimentale per una zona periferica come Scansano e – afferma il sindaco Sabrina Cavezzini -, nei prossimi mesi, i sistemi sanitari ne verificheranno l’efficacia e l’appropriatezza in relazione al servizio di soccorso con l’ambulanza e, se necessario, apporteremo le dovute modifiche. È un motivo di soddisfazione per me dare intanto questo annuncio informale.»