di Daniele Reali
GROSSETO – Il giorno dopo le elezioni Grosseto e la Maremma si svegliano con la novità più significativa uscita dalle urne, quella del boom ottenuto dal Movimento 5 Stelle sia nel capoluogo che in tutta la provincia. Risultati esaltanti per gli attivisti del movimento che proprio stasera festeggeranno i traguardi raggiunti (in Toscana per esempio hanno eletto 4 senatori e 5 deputati) a Grosseto nella sala della Fondazione Il Sole.
A commentare i dati di questa tornata elettorale è Emanuele Perugini, uno dei candidati grossetani alla Camera, che ha vissuto intensamente tutta la campagna elettorale.
Avete raggiunto un risultato imporante: primo partito a Grosseto e secondo in provincia. Ci sarà grande soddisfazione tra gli attivisti adesso?
Grande soddisfazione a coronamento di un duro lavoro per la prima esperienza di corsa elettorale.
Che cosa succederà adesso per il Movimento 5 Stelle anche nella nostra provincia?
In occasione della campagna elettorale sono nati spontaneamente molti gruppi locali in tutta la Provincia, tra cui Castiglione della Pescaia, Orbetello, Scarlino, Gavorrano e sul Monte Amiata più gruppi.
In ogni Comune cercheremo di creare delle liste di cittadini per iniziare dei lavori partecipati e pertinenti al loro territorio, riguardanti le varie problematiche locali.
Avete festeggiato questi risultati o la festa deve ancora arrivare?
Questa sera presso la sala della Fondazione il sole, viale uranio 40 si incontreranno vari gruppi della Provincia e cittadini per festeggiare e discutere i risultati elettorali a partire dalle 19.
Quali sono adesso gli obiettivi del Movimento?
La conferma del successo elettorale avverrà solo al momento in cui, riusciremo nell’intento di creare il più alto coinvolgimento possibile della cittadinanza, alla gestione della cosa pubblica. Proseguendo il progetto iniziato dei gruppi di lavoro, vorremmo sempre più trattare tutte le tematiche sensibili della città, per portare proposte concrete e condivise all’interno del Consiglio Comunale. Tra le nostre priorità in parlamento ci sarà sicuramente una nuova legge elettorale».
E per le amministrative? «Ovviamente non abbiamo mai smesso di lavorare per le amministrative e e non nascondiamo l’obbiettivo del governo della città».