GROSSETO – Delusione, soddisfazione. Sono altalenanti i sentimenti all’interno dei partiti nei vari schieramenti, e tali sentimenti non sono necessariamente legati al risultato ottenuto dalla coalizione di cui si fa parte. C’è chi analizza il risultato nazionale, chi si concentra su quello locale o regionale.
«Nella nostra Provincia abbiamo pagato, come tutto il resto della Nazione, scelte che non sono state comprese o gradite agli elettori – afferma Iacopo Tonelli, segretario provinciale Udc -. La nostra Provincia ha raggiunto il quarto migliore risultato in Toscana alla Camera, inferiore e di poco solo alle Provincie di Lucca, Firenze e Arezzo, questo perché la situazione di difficoltà del nostro Partito non è riconducibile a gestioni locali o altri fattori. Era ampiamente preventivabile il “trascinamento” del voto per Scelta Civica per Monti alla Camera, come “prezzo da pagare” per far parte di un grande soggetto di Centro – prosegue Tonelli -. Credo tuttavia che l’entità del “trascinamento” sia andata oltre le previsioni di tutti, ma quello che sento chiaramente è che noi ci sentiamo rappresentativi di ben più elettori rispetto alla percentuale raggiunta alla Camera in provincia dal nostro partito»
Fabrizio Rossi, coordinatore provinciale Fratelli d’Italia afferma: «Esprimo una vera soddisfazione per l’ottimo risultato del partito in Maremma e a Grosseto. Siamo il miglior dato regionale, al 3% a Grosseto. In provincia sottolineo il picco di Roccalbegna al 10%, ottimo dato a Magliano, Castiglione, Campagnatico e Orbetello. Molto superiore alla media nazionale del partito. Siamo nati solo 40 giorni fa e a Grosseto abbiamo ottenuto un risultato straordinario. Avremo rappresentanti sia alla camera che al senato, come emerge dal dato nazionale. Determinanti per la coalizione a livello nazionale per la tenuta del centrodestra. Il centro destra deve riflettere a livello nazionale ritenuta l’affermazione di Grillo e il netto calo di voti rispetto al 2008.»
«Siamo piccoli ma cresceremo» Così la Capogruppo di Centro Democratico in Consiglio regionale della Toscana, Maria Luisa Chincarini commenta il voto in Toscana. «Con i suoi 167mila voti, Centro Democratico si è rivelato determinante per la vittoria del centrosinistra alla Camera dei Deputati e ha fatto scattare così il premio di maggioranza. Lo scarto con la coalizione di centrodestra è stato infatti di soli 124mila voti e questo per noi rappresenta uno straordinario successo, ancor più importante se pensiamo che il nostro Partito è nato solo poche settimane fa».
«Certo, esultare e basta sarebbe miope – commenta Chincarini – perché questo voto lascia un Paese diviso in tre e un grave problema di governabilità, sono convinta che riusciremo ad uscire dallo stallo determinato dalle urne soltanto con spirito propositivo, senza tafazziani accordi con Berlusconi ma attraverso un confronto concreto con il Movimento Cinque Stelle su contenuti specifici e su alcuni punti condivisi come lavoro, diritti e costi della politica»