di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Nuovi mezzi di trasporto per l’Isis, Istituto Statale per l’Istruzione Superiore Leopoldo II di Lorena, che racchiude agraria e alberghiero. Un investimento di circa 65mila euro per un pullman da 50 posti gran turismo, e per un mezzo più piccolo da 9 posti. Un segnale di rinnovamento in ottica futura, come ha spiegato il preside Alfonso Di Pietro: «Investire sulla scuola significa investire su di voi studenti, anni di risparmi sui bilanci ci hanno consentito di mettere a disposizione mezzi di trasporto che stiano al passo con i tempi. Basti pensare che sul vecchio pullman di proprietà della scuola ci ho viaggiato anche io da studente. Occorre ringraziare Rama Tiemme che ci ha aiutato notevolmente nella dettagliata ricerca di mercato».
Al taglio del nastro che sancisce la nuova era dei mezzi di trasporto dell’Isis, erano presenti anche le istituzioni, oltre a Marco Simiani, presidente Rama: «Come azienda pubblica era un nostro dovere aiutare la scuola. Il nostro apporto è stato importante nella ricerca di mercato, in base alle indicazioni abbiamo identificato il mezzo che aveva il miglior rapporto qualità/prezzo. Abbiamo cercato la soluzione migliore per voi studenti, ma è stato un dovere, perché siete i nostri migliori clienti». Per la Provincia di Grosseto, l’assessore all’ambiente Patrizia Siveri si è soffermata sull’aspetto ecologico: «E’ un ottimo investimento, perché l’utilizzo delle nuove tecnologie consente di avere a disposizione mezzi meno inquinanti». L’assessore comunale alla viabilità Arsenio Carosi, ha invece augurato un «buon viaggio a tutti gli studenti, su di un mezzo di trasporto che accompagnerà il loro percorso formativo». Un augurio dal significato metaforico che ha toccato anche l’aspetto più razionale: «Sono gesti dal chiaro significato – ha aggiunto Carosi -, da parte di una scuola che ha scelto di lavorare su fatti concreti».