GAVORRANO – È convocata per domani la commissione bilancio del comune di Gavorrano. Si tratta della seconda volta che si riunisce dopo essere stata istituita con il voto del consiglio comunale nel settembre del 2012. All’ordine del giorno della seduta il regolamento per l’applicazione della tassa di soggiorno, che, proprio a Gavorrano, nella primavera del 2012 aveva provocato un’ampio dibattito politico con lo scontro tra maggioranza e opposizione.
«Dal prossimo 30 marzo – scrive Jurij Di Massa, capogruppo del Centrodestra Gavorranese – gli operatori turistici del territorio di Gavorrano saranno chiamati a versare un’altra odiosa gabella che non corrisponderà all’erogazione di nuovi servizi ma servirà solo a rimpinguare le casse comunali».
Una posizione che Di Massa aveva espresso anche in passato votando contro tutti gli atti che avevano portato in direzione dell’introuzione della tassa di soggiorno.
«Si tratta di denari – spiega il capogruppo del centrodestra – che saranno reinvestiti nel turismo, ma ancora una volta noi diciamo che nessuno più di un operatore turistico sa cosa va fatto per il turismo e nessun “amministratore” comunale può pensare di sapere e fare meglio di un imprenditore del settore turistico.Quindi, meglio lasciare le risorse agli operatori invece di mettergli le mani in tasca per procurarsi denari dei quali non si sa bene cosa poi si intenda fare».
«Il centrodestra a Gavorrano – conclude Di Massa – si oppone e si opporrà sempre a queste forme di spoglio delle risorse dei già pochi imprenditori turistici che operano sul nostro territorio e preannuncia che darà battaglia in Commissione ed in Consiglio contro questa ulteriore ed inutile tassa».
