di Barbara Farnetani
ALBINIA – Un computer portatile, un I-pod, un telefono cellulare. Un bottino cospicuo per solo pochi minuti di “lavoro”. Il colpo, messo a segno da tre giovani, è avvenuto ieri mattina ad Albinia. La vittima un uomo che stava girando per Albinia, frazione del comune di Orbetello, per delle commissioni. L’uomo era uscito dall’auto per entrare in un ufficio, e aveva lasciato gli oggetti nella sua vettura. Solo pochi minuti, ma i tre, due ragazze di 20 anni e un giovane di 17, non si sono lasciati sfuggire l’occasione. L’uomo appena si è accorto del furto ha avvertito immediatamente i Carabinieri.
Nessuno aveva visto i ladri, ma i militari si sono messi subito alla ricerca di qualche indizio utile. Poco dopo in strada hanno visto i tre che si dirigenvano verso la stazione e hanno deciso di controllarli. I tre, serbi, si erano disfatti della borsa occultando gli oggetti nel bagaglio che aveva con sé il minorenne. Alle domande incalczanti dei carabinieri hanno rivelato anche dove ritrovare la borsa. Per loro, residenti a Pisa, è scattato l’arresto con l’accusa di furto aggravato. Il giovane è stato assegnato ad un centro di prima accoglienza, mentre le due donne si trovano in camera di sicurezza in attesa dell’udienza per direttissima.
