CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «L’avvicinarsi delle elezioni pare aver svegliato l’onorevole Faenzi dal coma politico in cui versava da quando la sua lista è stata esclusa dalle elezioni.» Così Giancarlo Farnetani sindaco di Castiglione della Pescaia replica a Monica Faenzi. «Per la carriera come comico auspicata dall’Onorevole – sostiene Farnetani – non credo che mi sia possibile: i posti sono già occupati da quanti prima tassano i cittadini e poi in campagna elettorale dicono che toglieranno le tasse. Non sono certo io che ho votato in Parlamento per l’approvazione della Legge istitutiva dell’IMU, della TARES e dell’Imposta di Soggiorno. Non sono certo io che ho approvato l’anticipo dell’IMU con le relative aliquote e soprattutto con l’aumento pesantisssimo delle rivalutazione catastale penalizzando in modo particolare i nostri cittadini. E i tagli ai Comuni e l’imbarbarimento del patto di stabilità? E non sono certo io quello impegnato in campagna elettorale a promettere la restituzione delle tasse: queste si che sono promesse elettorali.»
«La vecchia amministrazione, per garantire il rispetto del patto di stabilità, non ha provveduto a pagare le imprese negli anni di competenza rinviando agli anni successivi e quindi azzerando le disponibilità per ulteriori intrerventi della nostra amministrazione – afferma Farnetani -. Mai ho sostenuto che le casse erano in rosso, ma ribadisco (questi sono i fatti riscontrabili dai bilanci) che da quando siamo entrati, maggio 2011, abbiamo liquidato fatture relative a mancati pagamenti negli anni 2010 e precedenti per un importo complessivo di quasi 4 milioni di euro di cui circa un milione e mezzo sul titolo II°, dove vengono imputate le spese di investimento. Il nostro primo obbiettivo è stato quello di saldare quanto dovuto alle imprese, dando ossigeno in un momento di particolare sofferenza, e ora possiamo permetterci di valutare qualche investimento.»
«Oggi possiamo pensare concretamente alla riduzione dell’IMU, relativamente alla prima casa, dallo 0,4 allo 0,3 per cento – puntualizza il sindaco di Castiglione -. È ancora un fatto che l’imu per gli immobili e i terreni agricoli fosse già stata fissata dalla mia giunta al minimo sin dallo scorso anno. Stiamo lavorando per ridurre i costi della tassa sui rifiuti. Come è un fatto che stiamo investendo nella messa in sicurezza del territorio, dopo che in dieci anni si è completamente ignorato il problema. È un fatto che abbiamo adottato la variante generale al piano strutturale e che prima dell’estate la approveremo definitivamente insieme al regolamento urbanistico, mettendo a disposizione delle imprese e dei cittadini uno strumento perché possa riprendere l’attività edilizia in maniera sostenibile, con recuperi e ampliamenti e senza andare a stravolgere un territorio che della bellezza fa il proprio valore. È anche un fatto che abbiamo definitivamente approvato varianti anticipatorie per sistemare l’area degli ormeggi e realizzare abitazioni per i residenti, quando per dieci anni se ne era solo parlato.»
«È un fatto che dopo il mio insediamento le spese di funzionamento della azienda Multiservizi siano state ridotte di oltre trecentomila euro l’anno, e che la riduzione proseguirà sin quando sarà possibile, con il limite ben chiaro di salvaguardare l’occupazione. Che io sia capace o meno –conclude Farnetani – lo giudicheranno i cittadini; è però un fatto che quando sono stato sindaco, con la mia Giunta, abbiamo realizzato centinaia di alloggi per i residenti e decine di capannoni per gli artigiani, ed è probabile che qualcuno ancora verrà realizzato; di sicuro in dieci anni di centro destra delle case per i residenti si è visto solo le chiavi. Di cartone.»